Aprire un bar: costi, requisiti e cosa serve

Hai sempre sognato di aprire un bar ma non sai bene da dove cominciare?

Gestire un bar di successo può essere molto gratificante, sia dal punto di vista economico che personale, a patto che si facciano le dovute ricerche e si rispettino alcune indicazioni di base.

In questo articolo troverai una lista con i requisiti più importanti per capire cosa serve per aprire un bar: le principali cose da fare, gli aspetti legati all’avvio dell'attività, dettagli e consigli preziosi. Pronto per aprire il tuo bar da sogno? Iniziamo.

Come aprire un bar: la scelta del tipo di locale

Ancora prima di lanciarti in discorsi legati ai requisiti necessari e alle licenze per aprire un bar, dovrai pensare alla base fondamentale della tua idea imprenditoriale: che tipo di bar vuoi aprire?

Prima di iniziare, infatti, dovrai avere una visione chiara del tipo di locale che vuoi creare fin nei minimi dettagli. Perché? Per due ragioni fondamentali:

• Ti aiuterà a dare una direzione chiara alla tua attività

• Aiuterà i tuoi futuri avventori a distinguerlo dalla massa

Il tipo di bar che scegli di aprire dovrebbe adattarsi sia alla tua posizione che al tipo di clientela potenziale. Hai già un posto in mente? Lavora al contrario e pensa a un locale adatto a quel particolare contesto: un bar sulla spiaggia? Un cocktail bar sofisticato? Un bistrot che serve anche pranzi veloci?

Non limitarti e pensa a tutte le possibilità. Cerca di visitare altri locali nella tua zona e prendi ispirazione, pensando alle cose che mancano o che, magari, tu avresti fatto in maniera diversa.

Cosa serve per aprire un bar: il business plan

Quando decidi di aprire un’attività, non pianificare a livello finanziario rappresenta il modo perfetto per iniziare con il piede sbagliato.

Un bar è un tipo di business in cui una mancanza di pianificazione iniziale può portare a conseguenze negative molto difficili, se non impossibili, da risolvere. Ecco perché è importante stilare un business plan quando si decide di aprire un bar.

Ecco alcune delle domande fondamentali a cui dovrai cercare di rispondere con il tuo business plan:

• Quanto costa aprire un bar? Che costi specifici implica il tipo di bar che ho scelto?

• Di cosa ho bisogno per iniziare e mantenere attivo il mio bar?

• Dovrò assumere del personale? Se sì, in che numero?

• Quanto prevedo di incassare con il mio bar? Quale sarà la fonte di entrata principale?

Soprattutto rispetto alla domanda relativa a quanto costa aprire un bar, la realtà è che dovrai tener conto di costi fissi e variabili:

• Costi fissi di un bar: adempimenti burocratici e legali, ottenimento di licenze e permessi, utenze, finanziamenti, stipendi del personale ecc.

• Costi variabili di un bar: acquisto di cibo e bevande, acquisto di attrezzature, riparazioni e ristrutturazioni ecc.

Ricorda che redigere un business plan per il tuo bar può aiutarti anche a identificare potenziali falle nel tuo modello di business iniziale, che potrai quindi risolvere prima di aprire riducendo il rischio di fallimento.

Infine, può anche aiutarti a mettere per iscritto i tuoi grandi obiettivi, come la vostra dichiarazione di missione e il vostro vantaggio competitivo.

Requisiti per aprire un bar: licenze e documenti

Per evitare problemi lungo il percorso, è importante che sia tu che il tuo bar disponiate di tutti i requisiti legali e burocratici necessari prima di cominciare. La domanda classica che tutti si fanno è: ma cosa serve per aprire un bar?

Per aprire un bar è necessario innanzitutto rispettare una serie di requisiti di tipo legale. Ecco quali:

• Avere un locale con destinazione d’uso commerciale (di proprietà o in affitto)

• Apertura partita IVA

• Iscrizione al Registro delle Imprese della Camera di Commercio

• Iscrizione all’INPS

• Presentazione della SCIA allo sportello SUAP del comune di competenza

In seconda battuta, per aprire un bar sono necessarie alcune certificazioni particolari ovvero:

• attestato di frequentazione del corso HACCP (distribuzione alimenti)

• attestato di frequentazione del corso SAB (specifico per bar e ristoranti)

• certificazione corso antincendio

• documento di valutazione dei rischi (DVR)

Provvedere al compimento dei requisiti necessari e all’ottenimento delle certificazioni relative è un passo fondamentale nel cammino verso l’apertura del tuo bar e, quindi, è qualcosa di cui dovrai assolutamente occuparti il prima possibile.

Scegliere una struttura per la tua attività di bar

Quando decidi di aprire un bar o una qualsiasi altra attività, una delle prime grandi decisioni da prendere riguarda la struttura da dare al proprio business. In particolare, ci sono due opzioni principali tra cui decidere: la ditta individuale e la società.

A livello di flessibilità e burocrazia, è probabilmente più facile decidere di aprire una ditta individuale. Il “problema” con questo tipo di struttura risiede nel fatto che sarai personalmente responsabile per le cause legali e i debiti contratti dal tuo bar.

In altre parole, se qualcosa va storto, non ci sono limiti alla tua responsabilità, quindi potresti dover rinunciare ai tuoi stessi beni personali per coprire un’eventuale perdita, nel caso si verificasse.

Per evitare la responsabilità personale, l'opzione migliore è quella di scegliere la struttura societaria. Questa struttura aziendale opera come un'entità a sé stante e si assume le responsabilità dell'azienda stessa, il che limita la tua responsabilità.

Quindi, ad esempio, se qualcuno scivola e cade nel tuo bar e vuole farti causa, farà causa all'azienda anziché che a te come individuo.

Scelta del design e delle attrezzature per il tuo bar

Per qualsiasi locale che si rispetti lo stile è importantissimo. La gente sceglie un bar anche per l'atmosfera che sa regalare ed è quindi importante scegliere la musica, l'arredamento e i mobili giusti.

Quando scegli il design del tuo bar, assicurati che tutto sia coerente. Per esempio, se decidi di aprire un pub irlandese magari è meglio non arredare il tuo bar in modo troppo moderno. Tutto dovrebbe essere in sintonia.

Puoi lasciarti ispirare dai principali social di design come Pinterest per trovare alcune idee originali oppure, se hai del budget a disposizione, assumere un designer d'interni a cui affidare il progetto.

Qualunque stile tu scelga, assicurati di ragionare bene su quello che fai in modo da creare un'esperienza memorabile per i tuoi clienti e invogliarli a tornare.

Le attrezzature necessarie per aprire un bar

Se hai deciso di aprire un bar avrai necessariamente bisogno della giusta strumentazione. Oltre alle cose più ovvie come bicchieri, tazze, tavolini, sedie e registratore di cassa ci sono alcune attrezzature specifiche che un bar non può non avere.

Le attrezzature da bar che, solitamente, sono necessarie a prescindere dal locale sono:

• Macchina da caffè espresso

• Macinacaffè

• Centrifuga o spremiagrumi

• Lavastoviglie

• Spina per birra e bevande analcoliche

• Frigo per bevande in bottiglia

Nello specifico, ciò che ti servirà sarà determinato anche dal tipo di locale che hai scelto di aprire e dal tipo di clientela.

Se aprirai un bar con servizio cucina, molto probabilmente dovrai dotarti anche di:

• Piastra per cottura in ghisa o fornello

• Forno elettrico

• Abbattitore per alimenti

• Scaldavivande

Valuta attentamente tutte le necessità operative del tuo bar prima di cominciare. In questo modo potrai dotarti di tutta la strumentazione necessaria senza dover subire rallentamenti una volta che la tua attività si sta avviando.

Aprire un bar: la gestione dei pagamenti digitali

Nel momento in cui aprirai il tuo bar, oltre ad offrire un’ottimo servizio ai tuoi clienti, uno dei tuoi focus principali dovrà necessariamente essere quello di ottimizzare la gestione dei pagamenti, soprattutto di quelli con carta.

Oltre al mero contante, infatti, le transazioni digitali rappresentano la principale fonte di entrata per il tuo bar che non può permettersi di non accettare questo tipo di pagamenti o renderli talmente complessi da rischiare addirittura di perdere clientela.

Se decidi di aprire un bar dovrai dotarti di un POS che ti permetta di accettare in modo facile e veloce i pagamenti digitali dei tuoi clienti.

Le caratteristiche principali da ricercare in un POS per un bar sono:

• Portabilità: poter accettare il pagamento da un cliente sia al tavolo che al bancone (che in qualsiasi altro punto del locale) faciliterà notevolmente le tue operazioni di pagamento

• Connessione con i principali circuiti di pagamento: vorrai indirizzarti verso un dispositivo che accetti tutti i principali tipi di carta e circuiti, per evitare la spiacevole situazione di dover rifiutare la transazione di un cliente

• Convenienza: accettare pagamenti digitali è necessario ma rappresenta un costo, che va calcolato nell’economia generale del tuo bar

I lettori di carte SumUp: la soluzione ideale per il tuo bar

Soprattutto se non hai troppa dimestichezza con il mondo dei pagamenti digitali e stai aprendo un bar per la prima volta, trovare una soluzione per la gestione dei pagamenti che soddisfi le tue esigenze può essere complicato.

Se hai scelto di aprire un bar, i POS SumUp rappresentano una scelta ideale, in quanto ti permettono di ottenere tutto quello di cui hai bisogno ad un prezzo conveniente.

Ecco i 3 principali vantaggi di scegliere i dispositivi POS di SumUp per il tuo bar:

• Dispositivi portatili: accetta pagamenti ovunque vuoi, collegandoti tramite Wi-Fi, SIM o i dati del tuo cellulare

• Copertura completa: accetta pagamenti con tutte le carte, tutti i circuiti e tutti i metodi: Chip & Pin, contactless, Apple Pay e Google Pay.

• Costi bassi e trasparenti: acquista il POS e paga solo una commissione sempre uguale, ricevendo gli accrediti direttamente sul tuo conto. Nessun costo fisso o nascosto.

Dal piccolo e compatto Solo Lite al fratello maggioredi ultima generazione Solo, passando per il Solo con stampante e SIM integrate, trovare la soluzione che stavi cercando con SumUp sarà un gioco da ragazzi.

Gestire l’inventario e la contabilità del tuo bar

La gestione dell'inventario del bar è un aspetto fondamentale che ti permette di tenere traccia dei costi fissi e variabili relativi alle tue vendite (compreso il costo degli alcolici, il costo del cibo e degli altri prodotti). Quindi prima di aprire un bar, assicurati di impostare un processo che funzioni.

Un corretto monitoraggio dell'inventario ti aiuterà a fissare i prezzi nel modo giusto e a capire quali prodotti vendono di più nel tuo bar. Con il tempo, potrai usare queste informazioni per aiutare i baristi a consigliare le bevande in modo più efficace, per aumentare il margine di profitto del bar e per fissare i prezzi del menù nel modo più redditizio possibile.

La contabilità del bar

Oltre a monitorare correttamente l'inventario, dovrai anche assicurati di avere un buon sistema di contabilità. La gestione dei flussi di cassa è importantissima per un bar e, soprattutto agli inizi, fare confusione è piuttosto facile.

Una soluzione semplice, gratuita e facile da mettere in pratica per chi inizia è aprire un conto aziendale SumUp.

Questo tipo di conto ti permette di avere una gestione separata delle finanze del tuo bar, ottenere una panoramica generale di entrate ed uscite e (nel caso tu scelga di affidarti ai lettori di carte SumUp) una connessione diretta con i tuoi dispositivi POS.

Con il conto aziendale SumUp potrai:

• Aprire gratuitamente il tuo conto online senza bisogno di andare in banca

• Avere un IBAN attivo e disponibile in pochi minuti

• Monitorare entrate e uscite del tuo bar tramite l’app o da pc

• Pagare i fornitori e le utenze del tuo bar con bonifici SEPA gratuiti

• Ottenere una Mastercard aziendale per pagare contactless e online in modo facile e sicuro

Assunzione del personale del bar

Questo punto potrebbe essere tranquillamente inserito all’inizio di questa lista. Quando si pensa a come aprire un bar, in effetti, ci si concentra sui requisiti, sulle licenze, sulle attrezzature e sul far quadrare i conti. Ed è giusto. Ma troppo spesso ci si dimentica di uno dei punti fondamentali: il personale del bar.

A meno che tu non decida di gestire il bar in totale autonomia (cosa non sempre possibile) avrai bisogno del giusto staff. Avrai bisogno di baristi professionali e creativi, motivati ed entusiasti di venire a lavorare ogni giorno, così come dei camerieri capaci e preparati.

Oltre alle effettive competenze tecniche, non dimenticarti dell’importanza della personalità e delle capacità umane di chi assumi: baristi e camerieri sono il volto del tuo bar e possono fare la differenza nel fidelizzare i tuoi clienti e invogliarli a ritornare.