Sei un amante della birra e desideri offrire qualcosa di diverso in città? Ti piacerebbe aprire un locale tutto tuo?
L’idea di aprire un birrificio artigianale potrebbe essere la soluzione ideale. Si tratta di un'attività in voga, particolarmente apprezzata da un pubblico alla ricerca di birre diverse dal solito.
In questa guida ti forniremo tutte le informazioni di cui hai bisogno per farti un'idea esaustiva su come lanciare il tuo birrificio in città o in un paese e portare sul mercato la bevanda da te prodotta.
Aprire un birrificio artigianale o un microbirrificio: panoramica
Prima di esaminare dettagliatamente come aprire un birrificio artigianale, è necessario chiarire alcune terminologie.
Iniziamo con la definizione di birra artigianale, che è tutto tranne che superflua. Infatti, esiste una legge, la 1354 del 1962, che all'articolo 35 ci spiega cosa significa produrre birra artigianalmente.
La birra artigianale è una birra prodotta da piccoli birrifici indipendenti, non sottoposta alle fasi di pastorizzazione e microfiltraggio.
Inoltre, il birrificio per essere considerato artigianale non può dipendere da nessun altro birrificio e proprio perché artigianale non deve produrre più di 200.000 ettolitri l'anno, altrimenti perderebbe lo status di "artigianale".
E per quanto riguarda il microbirrificio artigianale? Attenzione anche qui, perché questi ultimi possono accedere a vantaggiose agevolazioni fiscali; tuttavia, per essere definiti tali, oltre a rispettare quanto finora esposto, devono mantenere una produzione non superiore ai 10.000 ettolitri l'anno.
Cosa serve per aprire un birrificio artigianale
Aprire un birrificio artigianale o un microbirrificio è tutto tranne che semplice. In molti aspetti, gli adempimenti sono più stringenti rispetto a quelli previsti, ad esempio, per l'apertura di un bar, una caffetteria o una paninoteca.
Come prima cosa, ti consigliamo subito di decidere se aprire un birrificio o un microbirrificio. Questa scelta apre a due iter e adempimenti diversi.
In questa sede è complesso addentrarsi in tutte le norme che regolano l'attività; tuttavia, ti consigliamo un'attenta lettura della già citata legge 1354/1962, oltre che:
La LEGGE 30 aprile 1962, n. 283: relativa alle leggi sanitarie per la vendita di bevande e sostanze alimentari.
Il DECRETO LEGISLATIVO 23 giugno 2003, n. 181: relativo alle norme da rispettare per l'etichettatura delle bottiglie.
Il D. Lgs. n. 109 del 1992: contiene ulteriori obblighi da rispettare per la vendita di prodotti alimentari.
Il Decreto 4/2019 contiene tutte le norme che devono rispettare i microbirrifici.
Dopo aver consultato queste leggi, puoi procedere seguendo un iter burocratico, simile per alcuni aspetti a quello previsto, ad esempio, per aprire una gelateria o un panificio o altre tipologie di attività nell'ambito della somministrazione di alimenti e bevande.
Prepara un business plan
Preparare un business plan per la tua idea imprenditoriale è fondamentale.
Il documento ti serve a comprendere chiaramente quali sono le spese da sostenere, a stimare quante birre dovrai vendere per coprire i costi, oltre che a fornirti una panoramica sullo stato attuale del mercato e sui punti di forza e le criticità del business.
Avvia l’iter burocratico
L'iter burocratico per aprire il tuo birrificio inizia con l'apertura della P.IVA e la conseguente scelta del codice ATECO (l'11.05.00). Devi poi scegliere quale società aprire, fondamentalmente tra la ditta individuale, la SRL o una SAS.
Successivamente, bisogna procedere registrando l'attività alla camera di commercio, presentare la SCIA al comune e aprire le posizioni previdenziali. Ti ricordiamo che per svolgere l'attività hai bisogno anche del certificato HACCP.
Allestisci i locali e il laboratorio
Mentre ti occupi dell'iter burocratico, dovresti iniziare i lavori di allestimento dei locali e del laboratorio.
Ti consigliamo di iniziare da quest'ultimo, poiché è qui che produrrai la tua birra artigianale. Tra gli attrezzi e gli strumenti che ti serviranno, sicuramente avrai bisogno di:
Impianto di brassaggio, la macchina per produrre la birra
Contenitori per la fermentazione
Strumenti per misurare la densità del mosto e il grado alcolico
Sistemi per il controllo delle temperature
Il processo di birrificazione è complesso. C'è bisogno di molteplici macchine, ed è un processo che prevede diverse fasi, tra cui: maltificazione, macinazione, macerazione, chiarificazione, fermentazione, pastorizzazione.
Il tuo laboratorio dovrebbe essere attrezzato per poter portare a termine l'intero processo. Inoltre, bisogna allestire un locale idoneo se desideri anche vendere la birra prodotta e quindi arredarlo con gusto, con tanto di bancone, tavoli e sedie.
Scegli il budget da investire marketing e pubblicità
Ora che hai finalmente aperto il tuo locale, è importante farsi conoscere. L'obiettivo è spingere quante più persone possibile a provare la tua birra artigianale.
Bisogna quindi preparare un piano marketing e pubblicitario, sia online sia sul territorio.
Inoltre, potresti anche pensare di aprire un negozio online, così da vendere le tue bottiglie in tutta Italia e perché no, anche all'estero.
Spetta a te decidere se partire subito anche con un negozio online o limitarti alla sola vendita in loco.
Nel caso tu volessi avviare l'attività anche sul web, con SumUp puoi portare gratuitamente la tua attività online. Ti bastano pochi minuti per configurare il tuo negozio.
Diventa Mastro Birraio
Infine, per poter aprire un birrificio, hai bisogno di competenze e di appositi attestati. Il titolo che ti serve è quello di mastro birraio.
Frequentare un corso ti permetterà di acquisire tutte le conoscenze essenziali per produrre birra artigianale.
Si tratta di corsi abbastanza lunghi, oltre le 1.500 ore. Al termine, sarai in grado di gestire tutti i processi della filiera brassicola e riuscirai a destreggiarti al meglio tra i vari aspetti normativi da rispettare, nonché nell'utilizzo dei macchinari e degli impianti.
Il corso ti permette anche di acquisire competenze basilari inerenti alla sicurezza sul lavoro e alla conservazione ottimale dei prodotti.
Monitora e aumenta gli incassi del birrificio artigianale
Prima di correre ad aprire il tuo birrificio artigianale, ti chiediamo un altro minuto della tua attenzione.
Un ultimo punto su cui soffermarsi riguarda la gestione dei pagamenti. Come ben sai, dotarsi di strumenti per accettare pagamenti digitali è obbligatorio per legge, e di conseguenza, il tuo birrificio non può farne a meno.
Se non sai ancora quale lettore di carte scegliere, dai uno sguardo ai POS portatili SumUp. Pratici, innovativi e convenienti, i nostri lettori di carte ti daranno una grande mano a monitorare e gestire tutti i pagamenti in digitale della tua nuova attività. Scopri:
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Aprire un birrificio artigianale: costi
Tra 125.000 e 200.000 euro. Questi sono i costi per aprire un birrificio artigianale. Sebbene possano sembrare elevati, bisogna considerare le numerose voci di spesa.
In particolare, devi tenere in considerazione:
Acquisto o affitto dei locali
Macchinari (macchina per il brassaggio, fermentatori, impianti di raffreddamento)
Arredamento
Formazione
Attrezzature per il confezionamento (fusti, bottiglie, macchina per l'etichettatura)
Materie prime (luppolo, malto, lievito)
Iter burocratico (costituzione società, business plan...)
Pubblicità e marketing
Utenze (acqua, energia elettrica, gas)
Non è quindi un'attività a basso costo. Avviare un birrificio artigianale per molti può voler dire scommettere su se stessi investendo una cifra considerevole.
Per questo motivo, consigliamo di valutare attentamente ogni dettaglio al fine di garantirsi un ritorno sull'investimento. Inoltre, è bene considerare che i costi potrebbero aumentare se, oltre a produrre la birra, decidi anche di venderla direttamente al pubblico aprendo, ad esempio, un brewpub o un pub.
Infine, ti consigliamo di informarti presso il tuo commercialista riguardo alla possibilità di beneficiare di una riduzione dell'aliquota d'accisa del 40%. Questa misura è specifica esclusivamente per i microbirrifici e consente di ottenere una significativa riduzione delle aliquote applicate sui beni prodotti o importati. Maggiori dettagli sono disponibili nel Decreto del 04/06/2019.
Finanziamenti per aprire un birrificio artigianale
Dati i costi non certo trascurabili da sostenere per aprire un birrificio artigianale, cercare sostegno mediante incentivi messi a disposizione dallo stato o dall'Europa può fare una enorme differenza.
Attualmente, non risultano bandi aperti specifici per i birrifici artigianali. Tuttavia, non mancano finanziamenti per aprire un'attività generali a cui è possibile presentare la propria idea di business.
In particolare, invitiamo a dare uno sguardo a "ON - OLTRE NUOVE IMPRESE A TASSO ZERO", un bando rivolto a giovani e donne che sognano di diventare imprenditori.
Il finanziamento in questione permette di abbattere considerevolmente le spese per il tuo birrificio, grazie alla presenza di una quota di finanziamento a fondo perduto e un'altra a tasso agevolato.
FAQ su come aprire un birrificio
Quali sono i requisiti per aprire un birrificio artigianale?
Quanto costa aprire un birrificio artigianale?
Quali finanziamenti per aprire un birrificio artigianale?
Cosa include l’attrezzatura per un birrificio artigianale?