Aprire una cartoleria: costi, requisiti e finanziamenti
Hai mai pensato di aprire una cartoleria e diventare un punto di riferimento nel tuo quartiere? L'idea di vendere articoli da disegno, materiali scolastici e piccoli regali ti ha sempre affascinato?
Proprio come per chi sogna di aprire una fumetteria, per avviare una cartoleria serve curiosità e spirito imprenditoriale. Entrambe le attività, infatti, richiedono una profonda conoscenza dei prodotti in vendita e capacità di ascolto della clientela.
In questa guida, ti spiegheremo passo dopo passo come aprire una cartoleria, dai requisiti necessari agli adempimenti burocratici.
Sei pronto a immergerti nel colorato mondo delle cartolerie e a dare vita a un business di successo? Iniziamo!
Conviene aprire una cartoleria?
Prima di spiegarti in dettaglio come avviare un business nel mondo della cancelleria, è giusto chiedersi: aprire una cartoleria conviene? Sebbene possa sembrare un settore in declino, sappi che questa opzione resta ancora valida se stai cercando un buon investimento.
Nonostante la recente crisi, infatti, dal 2021 le imprese di cartoleria e cancelleria hanno mostrato segni di forte ripresa. A trainare il trend positivo è principalmente il periodo del "back to school", un'opportunità d'oro per tutti gli esercenti del settore.
Secondo i dati dell'Osservatorio Nazionale Federconsumatori, infatti, i costi del materiale scolastico hanno registrato un aumento del +6,2% rispetto al 2022. Questo ha portato a un sensibile incremento degli incassi per gli esercenti del settore.
Inoltre, la diversificazione dei servizi offerti, come fotocopie e stampe, ha trasformato le cartolerie in veri e propri centri multifunzionali. Questa evoluzione ha permesso di allargare la base di clienti e il target, incrementando ulteriormente il fatturato delle cartolerie.
Non bisogna però sottovalutare le sfide del settore. La concorrenza della grande distribuzione e la crescente digitalizzazione delle vendite, rappresentano ostacoli difficili da superare. Come per ogni business, perciò, la tua capacità di adattamento al mercato e di ascolto del cliente saranno la chiave per il successo della tua attività.
Aprire una cartoleria: i requisiti
Avviare una cartoleria è simile, dal punto di vista dei requisiti richiesti, ad aprire un negozio di fiori. Per lanciare questo tipo di attività, non sono necessari particolari titoli accademici o attestati.
Tuttavia, come per ogni altra impresa commerciale, è necessario soddisfare diversi requisiti morali e personali. Questi garantiscono che chi intraprende qualsiasi attività mantenga uno standard elevato di integrità e onorabilità.
Tra le principali voci da rispettare, le più importanti sono:
Essere maggiorenne
Essere residente in Italia
Non avere condanne per delitti gravi, come delitti non colposi con pene detentive rilevanti o delitti relativi alla violenza contro la persona
Non aver commesso reati contro l'igiene, la sanità pubblica o altri reati specificati dal Codice Penale
Non avere due o più condanne negli ultimi cinque anni per frodi nel commercio
Al di là dei requisiti legali, comunque, la conoscenza del mercato e una genuina passione per i prodotti di cancelleria sono essenziali per garantire il successo della tua attività.
Come aprire una cartoleria: iter burocratico
Per aprire una cartoleria, è essenziale seguire un preciso iter, non troppo diverso da quello richiesto per aprire un bar. Dovrai completare ogni passo con attenzione se vuoi assicurarti di operare nel rispetto delle normative vigenti.
Eccoti gli step burocratici fondamentali da seguire:
Scelta della forma giuridica: per aprire la tua cartoleria dovrai innanzitutto decidere se operare come impresa individuale, S.R.L., S.A.S. o altra forma giuridica
Richiesta del codice ATECO e apertura della Partita IVA: il codice ATECO identifica l'attività principale che l'impresa svolge. Dopo aver individuato il codice più adatto a te, dovrai inviare la richiesta presso l'Agenzia delle Entrate
Iscrizione alla Camera di Commercio: fondamentale per iniziare l'attività commerciale, permette di ottenere la visura camerale
Richiesta delle autorizzazioni sanitarie: se si prevede di vendere determinate categorie di prodotti, come articoli per neonati o cosmetici, dovrai richiedere delle autorizzazioni specifiche
Comunicazione di inizio di attività: bisogna presentare la cosiddetta SCIA presso il Comune competente. La comunicazione deve essere inoltrata almeno 30 giorni prima dell'inaugurazione
Apertura posizione INPS e INAIL: per regolarizzare la situazione contributiva del titolare e degli eventuali dipendenti, dovrai aprire le corrispondenti posizioni INPS e INAIL
Registrazione al Registro delle Imprese: si tratta di una formalità che attesta l'inizio dell'attività imprenditoriale
Richiesta del codice EAN/UPC: da effettuare presso l'agenzia GS1, l'EAN/UPC permette di vendere prodotti con codice a barre come quaderni o pennarelli
Seguire questi passaggi con attenzione ti permetterà di aprire la tua cartoleria senza intoppi. Se non sei sicuro di riuscirci da solo e vuoi evitare possibili sanzioni, rivolgiti a un buon commercialista.
Lettori di carte SumUp: gestire i pagamenti della tua cartoleria non è mai stato così facile!
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Aprire una cartoleria: costi e finanziamenti a fondo perduto
Aprire una cartoleria è sicuramente una scelta imprenditoriale che può darti grandi soddisfazioni, ma richiede un investimento iniziale consistente. La cifra media per lanciare il tuo business in questo settore si aggira intorno ai 30.000 euro, ma la spesa può variare molto in base a diversi fattori.
La dimensione del locale, la sua posizione, l'arredamento e lo stock iniziale sono tutti elementi che influenzano i costi di apertura. Se, per esempio, il locale scelto si trova in una zona centrale e richiede lavori di ristrutturazione, le spese potrebbero aumentare significativamente.
Oltre a ciò, se vuoi offrire servizi aggiuntivi come stampa, fotocopie o rilegatura, dovrai incrementare ulteriormente l'investimento iniziale. Questo perché dovrai investire in attrezzature specifiche spesso piuttosto costose.
Per fortuna, esistono numerose opportunità di finanziamenti e agevolazioni per sostenere chi decide di aprire una cartoleria. Sia a livello nazionale che europeo, infatti, sono disponibili finanziamenti a fondo perduto e incentivi destinati a chi vuole avviare un'attività commerciale. Anche molte banche offrono linee di credito specifiche per chi vuole aprire un negozio.
Il nostro consiglio? Informati adeguatamente, magari consultando un commercialista o un'associazione di categoria. Realizza un accurato business plan e analizza con attenzione i tuoi bisogni. Siamo sicuri che, studiando con cura i vari bandi di finanziamento disponibili, sceglierai la soluzione più vantaggiosa per te.
Aprire una cartoleria in franchising
Desideri aprire una cartoleria ma non hai al momento il budget richiesto? Il franchising potrebbe allora essere una soluzione da non sottovalutare. Come per chi decide di aprire una paninoteca, scegliere il franchising è vantaggioso, perché permette di ridurre notevolmente i costi di avvio.
Il prezzo medio per aprire una cartoleria in franchising, infatti, è solitamente dimezzato, aggirandosi intorno ai 15.000 €. Eccoti alcune delle migliori opportunità nel settore della cartoleria a tua disposizione:
Centro Servizi 24: se disponi di un locale di almeno 30 mq e di 3.500 €, puoi avviare una cartoleria con annesso centro multiservizi
Il Mondo della Cartuccia: con un investimento iniziale di soli 5.000 €, puoi affiliarti a un marchio con oltre trent'anni di esperienza. Il brand è specializzato in rigenerazione di cartucce, cancelleria e servizi di stampa
Dottor Ink: anche in questo caso il costo di affiliazione è di 5.000 €. Con Dottor Ink avrai l'opportunità di far parte della prima catena italiana specializzata nella rigenerazione di cartucce, toner e cancelleria per ufficio
Scegliere di aprire la tua cartoleria in franchising ti permette di appoggiarti a marchi già affermati, beneficiando così di condizioni di acquisto vantaggiose. Inoltre, otterrai supporto nella formazione e nelle strategie di marketing, nonché l'accesso a una clientela già fidelizzata.
Tuttavia, aderendo a un franchising si è tenuti a rispettare determinate linee guida e protocolli interni. Inoltre, spesso dovrai versare quote e royalties al brand, rinunciando a una parte del tuo guadagno. Prima di scegliere questa strada, perciò, valuta attentamente vantaggi e svantaggi.
Aprire una cartoleria: le conclusioni
Come avrai intuito, aprire una cartoleria può rappresentare un'opportunità imprenditoriale piuttosto redditizia. Per avere successo in questo campo, però, dovrai offrire articoli e servizi di qualità, mantenendoti sempre aggiornato sulle nuove tendenze.
Che tu scelga di avviare la tua attività in autonomia o in franchising, non sottovalutare poi l'importanza di una pianificazione accurata. Con determinazione e dedizione, siamo convinti che la tua cartoleria diventerà un punto di riferimento nel tuo quartiere. In bocca al lupo!
