Aprire un laboratorio artigianale in casa: la guida completa per nuovi imprenditori
Chi ha detto che aprire un laboratorio artigianale in casa debba essere difficile?
Sì, lo sappiamo: le cose a cui pensare sono parecchie. Attrezzature, permessi, preparazione dello spazio – per non parlare poi dei vari adempimenti fiscali!
Ma non temere: con la giusta pianificazione e i giusti consigli, siamo sicuri che anche tu riuscirai ad aprire il tuo laboratorio artigianale in men che non si dica.
Noi siamo qui per aiutarti: in questo articolo scopriremo insieme tutti i trucchi per aprire un laboratorio artigianale in casa con il minimo sforzo.
Aprire un laboratorio artigianale in casa: i passi fondamentali
Tutti noi conosciamo qualcuno che abbia deciso di fare il grande passo: mettersi in proprio creando prodotti personalizzati in un laboratorio artigianale.
Certo, trovare l’idea giusta per un’attività da aprire in casa non è cosa facile. Sulla base delle tue specifiche competenze ed esperienze, potresti scegliere di orientarti verso settori e servizi diversi.
Se hai già stilato una lista dettagliata di idee per aprire un'attività innovativa e ora ti stai interrogando sul da farsi, non temere: oggi parleremo proprio di questo!
Noi di SumUp, infatti, accompagniamo da anni milioni di business nel loro viaggio imprenditoriale, e oggi vogliamo condividere condividere con te utili consigli riguardo acquisto delle attrezzature, certificazioni necessarie e molto altro per la tua attività, oltre a svelarti succosi segreti per ridurre le spese e trarre il massimo dal tuo laboratorio artigianale.
Che ne dici, iniziamo?
Aprire un laboratorio artigianale: scelta delle attrezzature
Una volta stabilito di cosa ti occuperai nel tuo laboratorio artigianale, il passo successivo sarà senz’altro l’acquisto delle attrezzature dedicate.
Naturalmente, le tue necessità varieranno in base alla tua scelta: se hai deciso di aprire una gelateria in casa, ad esempio, avrai bisogno di specifici macchinari per la lavorazione del gelato e la conservazione degli ingredienti.
Insomma, purtroppo non possiamo dirti di cosa avrai bisogno nello specifico per il tuo laboratorio artigianale, ma vogliamo comunque illustrarti alcuni aspetti generali a cui prestare attenzione:
Innanzitutto, assicurati di stilare una lista chiara e completa di ciò che ti servirà esattamente: soprattutto all’inizio della tua attività, sarà importante avere tutto il necessario per poter lavorare comodamente, evitando al tempo stesso di acquistare attrezzi o accessori per ora inutili.
Prendi sempre in considerazione anche lo spazio del tuo laboratorio: sarà indispensabile averne abbastanza per poter lavorare agilmente (soprattutto se prevedi di lavorare in compagnia), quindi evita di acquistare attrezzature eccessivamente ingombranti.
Non dimenticare mai la sicurezza: probabilmente, almeno all’inizio, il tuo budget sarà piuttosto ridotto, ma il nostro consiglio è di non scendere mai a compromessi sulla sicurezza. Assicurati quindi di acquistare attrezzature certificate e conformi, così da avere il massimo della tranquillità durante il lavoro ed evitare spiacevoli incidenti che potrebbero pregiudicare la tua salute.
Occhio al portafogli: valutazione del budget per aprire un laboratorio artigianale in casa
Lo abbiamo già detto, ma lo ripetiamo: è molto probabile che, all’inizio della tua avventura con il tuo laboratorio artigianale, il tuo budget sarà piuttosto limitato.
La domanda quindi è: esiste un modo per acquistare il necessario spendendo poco?
Certo che sì! Tanto per cominciare, guardati intorno con molta attenzione: confronta diverse offerte, sia online che nei negozi fisici, e cerca di trovare la soluzione più adatta alle tue esigenze sulla base del tuo budget e delle tue necessità.
Non dimenticare di calcolare anche la durata degli attrezzi: una spesa minore per un macchinario di pessima qualità potrebbe rivelarsi una scelta poco intelligente, costringendoti a rimpiazzare completamente il tuo acquisto nel giro di pochi mesi o anni.
Insomma: potrebbe essere un investimento iniziale importante, ma un macchinario di migliore qualità ti garantirà una durata maggiore e ti consentirà di risparmiare somme importanti nel lungo periodo.
Preparazione dello spazio per aprire un laboratorio artigianale in casa
Una volta scelti i macchinari da acquistare per il tuo laboratorio, sarà necessario preparare lo spazio da utilizzare.
Dopo aver stabilito quale stanza fungerà da laboratorio, assicurati di rimuovere tutti gli oggetti inutili e liberare la sala il più possibile, pulendo per bene ogni superficie.
Assicurati anche che gli ambienti siano illuminati a sufficienza, che vi sia un buon ricircolo d’aria (così da evitare la formazione di fumi o vapori tossici) e, soprattutto, che il clima del tuo laboratorio sia confortevole: a nessuno piace lavorare in pieno inverno indossando due cappotti!
Aprire un laboratorio artigianale in casa: i requisiti del locale
Per garantire lunga vita alla tua attività, e per poter lavorare senza il rischio di sanzioni o situazioni spiacevoli, dovrai naturalmente assicurarti che il tuo laboratorio artigianale sia perfettamente in regola. Ma a cosa bisognerà prestare attenzione di preciso?
Normative e permessi necessari per un laboratorio artigianale
I requisiti locale per laboratorio artigianale Laboratorio artigianale requisiti locale sono sicuramente un dubbio frequente di coloro che scelgono di avventurarsi nel mondo dell’imprenditoria artigianale:
In primo luogo, ti consigliamo di controllare che non siano necessari permessi edilizi specifici per installare le tue attrezzature ed eventualmente ristrutturare lo spazio del tuo laboratorio.
Se il tuo laboratorio artigianale sarà una IAD (impresa alimentare domestica), dovrai inoltre assicurarti che vi siano bagno, antibagno, cucina abitabile, piani di lavoro facilmente igienizzabili (possibilmente in acciaio), frigorifero e congelatore, nonché un sistema di etichettatura e conservazione del cibo facilmente tracciabile.
Certificazioni necessarie per il tuo laboratorio artigianale
A livello burocratico, il tuo laboratorio artigianale dovrà ricevere l’approvazione dell’ASL locale e dei Vigili del Fuoco, che rilasceranno i permessi necessari una volta valutate le caratteristiche di sicurezza dei tuoi ambienti.
Nel caso in cui il tuo laboratorio artigianale sia una già citata IAD, sarà inoltre necessario che il titolare dell’impresa ottenga l’attestato HACCP a conclusione del relativo percorso di formazione.
Naturalmente, oltre agli attestati di sicurezza sarà anche necessario regolarizzare la tua posizione fiscale, aprendo regolare partita IVA e iscrivendoti alla cassa INPS di competenza.
Come aprire un laboratorio artigianale a costo ridotto
Probabilmente, se hai scelto di aprire un laboratorio artigianale in casa, inizialmente vorrai cercare di limitare il più possibile il rischio d’impresa. Non temere: i modi per cercare di diminuire le spese non mancano di certo!
Alternative economiche per le attrezzature del tuo laboratorio artigianale
In primo luogo, non possiamo che consigliarti di consultare i vari siti di vendita di seconda mano per cercare attrezzature a basso prezzo. Naturalmente, tieni sempre d’occhio la qualità del prodotto: andare al risparmio non deve necessariamente significare compromettere le prestazioni!
In alternativa, potresti cercare di acquistare le tue attrezzature all’ingrosso, dove probabilmente otterrai un prezzo più favorevole rispetto all’acquisto al dettaglio.
E, se il fai-da-te è la tua passione, perché non prendere in considerazione di costruire in autonomia le tue attrezzature? Oltre a risparmiare notevolmente sui costi, potrai personalizzare le varie strumentazioni in base alle tue necessità.
I vantaggi e gli svantaggi di aprire un laboratorio artigianale in casa
Lo sappiamo: aprire un laboratorio artigianale è una decisione importante.
Da un lato, lavorare in proprio porta sicuramente parecchi vantaggi. Dall’altro, sarà senz’altro necessario considerare anche i possibili rischi. Analizziamo quindi alcuni pro e contro dell’aprire un laboratorio artigianale.
Laboratorio artigianale: libertà e flessibilità nell'orario di lavoro
Naturalmente, essendo il tuo laboratorio artigianale una vera ditta autonoma, il vantaggio più importante sarà sicuramente la libertà nella gestione del tuo tempo.
Che tu voglia lavorare di mattina, di sera o a notte fonda, solo per qualche ora al giorno o per buona parte della giornata, avrai modo di gestire in piena libertà la tua agenda, stabilendo in autonomia ritmi, scadenze e obiettivi.
Una libertà, questa, che ultimamente ha convinto molti italiani a scegliere di diventare imprenditori aprendo un laboratorio artigianale.
Limitazioni e responsabilità di un laboratorio artigianale
Naturalmente, aprire un laboratorio artigianale in casa comporta molti oneri e responsabilità:
Tanto per cominciare, essendo il laboratorio un progetto solo tuo, ogni responsabilità ricadrà su di te: non solo dal punto di vista meramente legale, in caso di problemi o complicazioni, ma anche da quello economico e di reputazione. In altre parole, dovrai fare i conti sia con i successi che con gli imprevisti. È questo che significa essere un imprenditore!
Inoltre, gestire in tutto e per tutto il tuo laboratorio artigianale potrebbe rivelarsi, soprattutto all’inizio, piuttosto complesso: riuscire a trovare la giusta routine, attirare i primi clienti e pubblicizzare i tuoi prodotti e servizi potrebbe portarti via molto tempo e non sempre garantire risultati immediati. Ma ricorda: Roma non è stata costruita in un giorno! Per cui, non perdere la speranza e continua tenace nel tuo viaggio.
Come aprire un laboratorio artigianale in casa senza soldi
Prima di concludere il nostro articolo, vogliamo provare a rispondere a un ultimo dubbio: sono davvero necessari molti fondi per aprire un laboratorio artigianale in casa?
Consigli e trucchi per ridurre i costi di investimento del tuo laboratorio artigianale
Non possiamo negarlo: molto probabilmente, aprire un laboratorio artigianale richiederà un certo investimento iniziale. Ma non scoraggiarti, esistono diversi modi per cercare di ridurre i costi di partenza. Eccone alcuni:
Prova a cooperare con artigiani o imprese locali: nel caso in cui tu conosca già qualcuno attivo nel tuo settore, potresti proporre loro di collaborare, così da acquistare i materiali insieme e cercare, almeno inizialmente, di ridurre le spese.
Scegli una nicchia specifica: scegliendo di formarti e specializzarti in un ambito specifico, diventerai sempre più esperto nel settore e, col tempo, riuscirai a ridurre i costi di formazione e produzione.
Aguzza l’ingegno: ti abbiamo già suggerito di provare ad acquistare materiali e attrezzi di seconda mano da siti specializzati. Ora aggiungiamo: dai un’occhiata alle varie comunità “Regalo” sparse soprattutto su Facebook – potresti trovare qualcuno che vuole sbarazzarsi gratuitamente proprio dell’articolo che serve a te!
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Aprire un laboratorio artigianale in casa: le conclusioni
Siamo arrivati alla fine della nostra guida su come aprire un laboratorio artigianale in casa. Le cose a cui pensare potrebbero sembrare tante, ma non demordere – con la giusta grinta e la giusta organizzazione, siamo sicuri che riuscirai presto a realizzare il tuo obiettivo.
Ricorda: chi ben comincia è a metà dell’opera. Quindi, inizia oggi a muovere i primi passi verso il successo imprenditoriale!