Aprire una pasticceria: quanto costa, cosa serve e come fare
Ti piacerebbe aprire una pasticceria, magari in casa, ma non sai da che parte cominciare? Ami realizzare torte, biscotti e cupcakes e vorresti trasformare la tua passione in un business?
Avviare un'attività da zero richiede non solo tanta passione, ma anche conoscenza del settore e una pianificazione accurata. Inoltre, come nel caso di chi vuole aprire un panificio, per entrare nel mondo della pasticceria sono richieste alcune competenze specifiche per garantire la sicurezza alimentare.
In questa guida, esploreremo passo dopo passo tutto ciò che devi sapere per aprire una pasticceria di successo. Dai costi iniziali alla creazione di un menù irresistibile, ti accompagneremo in questo “dolce” percorso imprenditoriale.
Cosa serve per aprire una pasticceria?
Prima di spiegarti in dettaglio come aprire una pasticceria, vediamo insieme cosa serve per riuscirci. Questi requisiti sono simili a quelli richiesti per aprire una paninoteca, poiché entrambe le attività devono rispettare rigorose normative legate alla preparazione e conservazione degli alimenti.
Innanzitutto, chiariamo un dubbio: per aprire una pasticceria non serve un diploma particolare. Tuttavia, è utile possedere una solida conoscenza e una profonda passione per il settore. Per acquisire queste competenze, perciò, ti consigliamo di seguire uno o più corsi di formazione professionali.
In conformità con il decreto legislativo 114/98, è invece obbligatoria la frequenza di un corso riconosciuto SAB. Completando questo corso, otterrai un certificato che attesterà la tua conoscenza degli aspetti fondamentali legati alla sicurezza e alla corretta conservazione degli alimenti.
Inoltre, dovrai aderire al programma HACCP, un protocollo di prevenzione delle possibili contaminazioni degli alimenti. La certificazione HACCP garantirà che i prodotti offerti nella tua pasticceria rispettino gli standard igienici richiesti dalla legge.
Sul piano personale, infine, dovrai soddisfare alcuni requisiti morali per garantire la tua idoneità a operare nel settore alimentare. Questi includono l'essere maggiorenne, residente in Italia e non avere condanne per reati gravi. Inoltre, non dovrai avere commesso reati contro l'igiene, la sanità pubblica o altri reati specificati dal Codice Penale.
Come aprire una pasticceria: iter e burocrazia
Se pensi di possedere tutti i requisiti necessari, vediamo allora insieme come avviare la tua pasticceria. L'iter burocratico da seguire è in gran parte simile a quello richiesto per aprire un bar.
Questo processo comprende diversi passaggi chiave, tra cui
Apertura della Partita IVA: il primo passo essenziale per avviare qualsiasi attività commerciale è l'apertura della Partita IVA, che ti identifica come contribuente e imprenditore
Iscrizione al Registro delle Imprese: è necessario iscrivere la tua impresa al Registro delle Imprese presso la Camera di Commercio del territorio di competenza, fornendo tutti i dati e documenti richiesti
Apertura posizioni INPS e INAIL: aprire le posizioni presso l'INPS e l'INAIL è fondamentale per assicurarti di essere in regola con i contributi previdenziali e assicurativi per te e i tuoi dipendenti
Invio della SCIA al Comune: la Segnalazione Certificata di Inizio Attività (SCIA) è un documento indispensabile per informare l'amministrazione comunale dell'avvio della tua attività. Questo passaggio è cruciale per ottenere l'autorizzazione necessaria a operare
Ottenimento dell'agibilità del locale: prima di aprire la tua pasticceria, verifica che il tuo locale sia idoneo e rispetti tutte le normative vigenti
Adempimenti alle norme igienico-sanitarie: la vendita di alimenti richiede il rigoroso rispetto delle normative sanitarie per garantire la sicurezza dei consumatori. Assicurati di essere a norma con tali disposizioni
Autorizzazione per l'esposizione dell'insegna: se prevedi di installare un'insegna esterna, dovrai ottenere un'apposita autorizzazione dal Comune. Questo passaggio è importante per personalizzare il tuo locale
Sopralluoghi da parte dell'ASL e dei Vigili del Fuoco: sopralluoghi da parte dell'ASL e dei Vigili del Fuoco sono necessari per verificare che la tua pasticceria rispetti tutte le norme di sicurezza e igiene
Aprire una pasticceria: costi
Aprire una pasticceria non richiede solo il rispetto di requisiti professionali e burocratici, ma anche un investimento iniziale importante. In media, infatti, i costi per avviare questo tipo di attività si aggirano tra 70.000 e 100.000 €, a seconda delle dimensioni del tuo progetto. Le principali voci di spesa che dovrai sostenere sono:
Attrezzatura e arredamento: sarà necessario investire in attrezzature per la preparazione dei dolci, forni, frigoriferi, vetrine per l'esposizione dei prodotti e arredamento per l'ambiente del tuo negozio o laboratorio
Materie prime: acquistare ingredienti di alta qualità è fondamentale per la produzione dei tuoi dolci. Considera quindi i costi delle farine, dello zucchero, del burro, del cioccolato e di tutti gli altri ingredienti necessari
Affitto e spese: le spese per l'affitto del locale, l'energia elettrica, l'acqua e il gas rappresentano una parte significativa dei costi operativi
Personale: se prevedi di avere dipendenti, dovrai considerare i costi legati agli stipendi e ai contributi previdenziali
Licenze e autorizzazioni: dovrai ottenere le autorizzazioni necessarie per aprire la tua attività, come il rilascio della Partita IVA e le licenze sanitarie. Spesso per ottenere tali licenze dovrai versare dei contributi o chiedere la consulenza di un professionista
I costi per aprire una pasticceria possono variare notevolmente anche in base alle tue scelte imprenditoriali. Per esempio, la formula più economica per entrare in questo settore è quella del laboratorio con annesso un piccolo negozio. Una pasticceria con bar o tavoli serviti, invece, ha costi iniziali più alti.
Come avrai capito, aprire una pasticceria richiede un budget iniziale abbastanza alto. Prima di lanciarti in questa avventura, valuta quindi attentamente il tuo progetto, trovando il giusto compromesso tra i tuoi sogni e la tua reale disponibilità economica.
Lettori di carte SumUp: l'alleato perfetto per la tua pasticceria
Sia che tu voglia aprire una cartoleria o una pasticceria, gestire in modo efficiente i pagamenti nel tuo negozio è fondamentale. Ancora non hai trovato un POS per professionisti adatto a te? È arrivato allora il momento di passare a SumUp!
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Aprire una pasticceria: finanziamenti e franchising
Vorresti aprire una pasticceria ma non disponi di abbastanza budget o, addirittura, sei senza soldi? Niente paura, fortunatamente esistono diverse opportunità di finanziamento a fondo perduto e agevolazioni che possono aiutarti a realizzare il tuo sogno.
Ecco le principali opzioni a tua disposizione:
Bonus Ristoranti, Pasticcerie e Gelaterie 2023: questo bonus sostiene gli investimenti in macchinari professionali e beni strumentali durevoli. Può coprire fino al 70% delle spese totali ammissibili, con un massimo di 30.000 euro per ogni singola impresa. Per accedere, la tua pasticceria deve essere regolarmente costituita e iscritta nel Registro delle imprese da almeno 10 anni o deve aver acquistato prodotti DOP, IGP, SQNPI e prodotti biologici per almeno il 5% del totale
Resto al Sud: questo programma è progettato per sostenere le imprese del Mezzogiorno e del Centro Italia. Offre contributi che possono arrivare fino a 200.000 euro, parte dei quali a fondo perduto. È destinato agli imprenditori tra i 18 e i 55 anni, senza contratti di lavoro a tempo indeterminato attivi e che non sono titolari di altre imprese avviate prima del 21 giugno 2017. Il finanziamento è gestito da Invitalia
Fondo Impresa Femminile: questo fondo valorizza l'imprenditoria femminile e mette a disposizione un budget di 160 milioni di euro. Include contributi a fondo perduto, finanziamenti agevolati e investimenti nel capitale. È aperto alle società con almeno il 60% di donne socie, alle imprese individuali con titolare donna e alle lavoratrici autonome. Anche in questo caso, Invitalia gestisce le domande attraverso la sua piattaforma online
Per poter accedere ai finanziamenti a fondo perduto per aprire una pasticceria, assicurati di soddisfare tutti i requisiti specificati in ciascun bando. Se hai bisogno di aiuto in questa fase, ti consigliamo di consultare un commercialista.
Come aprire una pasticceria in casa
Se desideri avviare la tua attività dolciaria ma non puoi accedere ai vari fondi o bonus, hai un'ulteriore possibilità: aprire una pasticceria in casa. Si tratta di un'opzione sempre più popolare e segue un processo simile a quello spiegato nella nostra guida su come aprire una dark kitchen.
Per aprire la tua pasticceria in casa, dovrai rispettare i requisiti e gli step burocratici previsti per l'avvio di un'Impresa Alimentare Domestica (IAD), tra cui:
Avere la residenza nella casa in cui si svolgerà l'attività: dovrai vivere nel luogo in cui desideri avviare la tua pasticceria in casa
Notificare cucina abitabile, bagno e antibagno all'ASL: la tua cucina, il bagno e l'antibagno devono essere notificati all'Azienda Sanitaria Locale come spazi di laboratorio
Frequentare il corso HACCP: dovrai frequentare un corso che certifichi la tua conoscenza delle normative igieniche e sulla sicurezza alimentare
Ottenere le autorizzazioni ASL e presentare la SCIA: sarà necessario ottenere l'autorizzazione dalla tua ASL locale e presentare una Segnalazione Certificata di Inizio Attività (SCIA) presso il SUAP
Aprire partita IVA e registrarsi presso la Camera di Commercio in regime forfettario: dovrai aprire una Partita IVA con l'attribuzione del codice ATECO 10.89.09 - "vendita di altri prodotti alimentari NCA" e registrarti presso la Camera di Commercio
Svolgere preparazione di alimenti dolci e/o salati: puoi preparare dolci e/o cibi salati, ma non puoi somministrarli direttamente ai clienti
L'investimento medio per aprire una pasticceria in casa varia tra i 2.000 e i 4.000€. Si tratta quindi di un'opzione estremamente interessante, soprattutto per chi desidera conciliare la gestione familiare con l'attività imprenditoriale.
Tuttavia, dovrai rispettare scrupolosamente le norme igieniche e sanitarie previste per garantire la sicurezza dei consumatori. Inoltre, dovrai gestire autonomamente tutti gli aspetti del tuo business, dall'organizzazione alla contabilità.
Aprire una pasticceria: le conclusioni
Ora che conosci tutte le fasi e i requisiti necessari per aprire una pasticceria, è tempo di trasformare il tuo sogno in una realtà imprenditoriale. Che tu preferisca un laboratorio in casa o un negozio tradizionale, siamo sicuri riuscirai a creare dolci prelibatezze. Buona fortuna!
