Carta prepagata: cos’è e perchè utilizzarla per il tuo business
Una tra le rivoluzioni più importanti degli ultimi decenni nel mondo dei pagamenti è stata sicuramente l'introduzione della carta prepagata. Pratica e sicura, la carta prepagata è uno strumento versatile per gestire le proprie finanze personali.
Sapevi però che la puoi utilizzare con altrettanta facilità anche come esercente o libero professionista? Se sei curioso di saperne di più, ecco una breve guida alla carta prepagata ecome puoi sfruttarla al meglio per gestire i pagamenti della tua attività.
Cos'è una carta prepagata?
Prima di entrare nel vivo dell'argomento, partiamo innanzitutto spiegando cos'è una carta prepagata. Una carta prepagata è una tessera utilizzabile per effettuare pagamenti elettronici, esattamente come una carta di credito o bancomat. Sopra al supporto della carta prepagata, tipicamente realizzata in plastica, si trovano:
Il numero identificativo della tessera, composto da 13 o16 cifre stampate lato fronte
Mese e anno di scadenza della carta prepagata, sempre inseriti lato fronte
Il CVC/CVV, cioè un codice di controllo di 3 o 4 cifre stampate sul retro della tessera
Uno spazio destinato alla firma del titolare, sempre sul retro del supporto
Una carta prepagata, come una carta di credito, permette di pagare o fare acquisti fisici e online. Tuttavia, non è collegata e non attinge direttamente ad un conto corrente. È il titolare stesso a decidere quanti soldi "depositare" al suo interno, rispettando i massimali previsti dal gestore. Si tratta, quindi, di una sorta di borsellino virtuale, gestibile in modo autonomo secondo le proprie necessità.
La cifra caricata sulla carta prepagata viene via via erosa con l'utilizzo. Se non si dispone di sufficiente credito non è perciò possibile effettuare transazioni. A seconda della tipologia è però possibile ricaricare la tessera. Esistono infatti principalmente tre tipi di carta prepagata:
Carta prepagatausa e getta, cioè una carta con credito limitato, utilizzabile fino al suo esaurimento. In questa categoria rientrano, ad esempio, le carte regalo utilizzabili nei negozi o online
Carta prepagataricaricabile, il tipo più diffuso, ovvero una tessera che può essere ricaricata sia dal titolare che da terzi
Carta prepagatacon IBAN, un tipo di carta che permette alcune operazioni tipiche di un conto corrente. È possibile, per esempio, inviare bonifici, far accreditare lo stipendio o domiciliare le bollette
Come funziona una carta prepagata
Una carta prepagata, dal punto di vista pratico, funziona in modo simile ad una qualsiasi carta di credito. Nel momento in cui devi effettuare o ricevere un pagamento, puoi usarla inserendo i suoi dati online oppure utilizzando un lettore. Nel caso in cui la tessera non sia però abilitata ai pagamenti POS, sarà necessario digitare anche un codice PINper autorizzare la transazione.
Composto da cinque cifre, il codice PIN è solitamente consegnato in fase di attivazione della carta prepagata. Si tratta di un codice segreto e come tale non va mai comunicato a terzi. In caso di smarrimento è però possibile recuperarlo, secondo la procedura indicata dall'emittente della carta prepagata. In passato poteva volerci un po' di tempo per ottenere un nuovo PIN, dato che veniva inviato tramite raccomandata. Ora, invece, sempre più compagnie lo comunicano direttamente al titolare della tessera tramite email o SMS.
Quando la transazione è avviata, il circuito al quale è collegata la carta prepagata effettua una verifica. Se al momento del pagamento il borsellino virtuale collegato alla carta ha sufficienti fondi, l'operazione va a buon fine. La cifra stabilita viene trasferita e accreditata al beneficiario istantaneamente. Se il credito è invece insufficiente, la carta prepagata è rifiutata dal sistema.
Fare un bonifico con carta prepagata
Molte persone si chiedono ogni giorno se è possibile effettuare un bonifico con una carta prepagata. La risposta è solitamenteno. Tuttavia, come abbiamo accennato precedentemente, tra i vari tipi di tessere esistono anche le carte prepagate con IBAN.
Queste sono strumenti di pagamento più flessibili, che consentono al titolare di accedere ad alcune opzioni aggiuntive. Essendo dotate di un codice IBAN, permettono infatti di ricevere bonifici. Attenzione però: l’attribuzione di un IBAN non garantisce la possibilità di poter anche effettuare bonifici. È quindi indispensabile scegliere una carta prepagata con IBAN di carattere “dispositivo” e non solo ricettivo.
Per fare un bonifico con carta prepagata bastano poi pochi istanti. La maggior parte delle carte prepagate con IBAN possono infatti essere utilizzate direttamente online. Attraverso un'applicazione dedicata, potrai accedere ai servizi di online banking, tra cui quello di bonifico.
A questo punto basterà seguire i passaggi indicati, inserendo le proprie credenziali e le coordinate di pagamento. In alcuni casi è possibile eseguire questa operazione anche allo sportello bancario o postale, generalmente con un sovrapprezzo sulle commissioni.
Se vuoi invece ricevere un pagamento tramite bonifico da parte di un cliente o azienda, non dovrai fare nulla. Comunica semplicemente il nominativo e il codice IBAN associato alla tua carta prepagata e attendi l'accredito.
Ricevere un bonifico non comporta alcun costo, mentre esistono delle commissionia carico di chi lo esegue. Come per ogni transazione, ricorda sempre di specificare con attenzione la causale del pagamento.
Mastercard SumUp: la carta prepagata perfetta per la tua attività
Soprattutto per chi gestisce una piccola attività, poter fare affidamento su una carta prepagata economica e facile da usare può davvero fare la differenza. Il massimo, poi, sarebbe poter riuscire a gestire con quest’ultima tutti i pagamenti del proprio business da un unico posto.
Impossibile? Non con la Mastercard aziendale SumUp!
Mastercard di SumUp è una carta prepagata contactless che puoi ottenere gratuitamente con l'apertura di un Conto Aziendale SumUp (anch’esso gratuito) e rappresenta una soluzione facile e sicura per la gestione delle tue spese aziendali. Puoi utilizzarla per effettuare pagamenti POS in negozio, tramite Apple Pay e Google Pay e online.
Ecco i principali vantaggi della carta prepagata Mastercard di SumUp:
È gratis, nessun costo nascosto
Puoi utilizzarla in tutto il mondo (dove viene accettato il circuito Mastercard)
Ti permette di effettuare pagamenti contactless rapidi in negozio
Puoi aggiungerla al tuo account Apple Pay o Google Pay
Puoi utilizzarla per prelevare contanti gratuitamente (3 volte al mese)
Ti permette di accedere in qualsiasi momento ai fondi della tua attività
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Quanto costa una carta prepagata?
Ciascuna carta prepagata, a seconda della tipologia, dei servizi e dell'ente che l'ha rilasciata, ha ovviamente dei costi. Per ogni carta prepagata, per esempio, potrebbe essere richiesto di pagare:
Un costo di attivazione
Un costo di invio a casa della tessera
Un canone mensile o annuale
Una commissione sui prelievi da sportello o ATM
Una commissione sui bonifici in uscita
Una commissione sui pagamenti POS
Si tratta solitamente di cifre contenute, più vantaggiose rispetto a quelle di un conto corrente o carta di credito. Non tutte le carte prepagate hanno poi necessariamente costi mensili o commissioni. Tuttavia, è sempre consigliabile leggere attentamente le varie clausole del contratto della carta prepagata onde evitare brutte sorprese. Valuta quindi le esigenze della tua attività professionale prima di scegliere quale carta prepagata utilizzare.
I vantaggi della carta prepagata per esercenti e professionisti
La carta prepagata, lo avrai capito, offre molti vantaggi e servizi, in grado di semplificare la vita quotidiana. Se hai una tua attività o lavori come libero professionista, ha senso però utilizzarla e accettarla come metodo di pagamento? La risposta è ovviamente sì!
Se vuoi utilizzare una carta prepagata a livello aziendale o lavorativo, hai a disposizione diverse soluzioni e servizi. Nel corso degli ultimi anni, infatti, sempre più banche e fintech hanno creato carte prepagate dedicate alle PMI e professionisti.
Tra le più gettonate troviamo quelle con IBAN, utili per controllare le spese dei dipendenti ai quali magari le rilasci. In questo caso, infatti, potrai verificare in ogni istante come i soldi vengono spesi, limitando i fondi a disposizione. Di conseguenza, sarà anche più facile tenere sotto controllo la contabilità aziendale, garantendo trasparenza e tranquillità ai tuoi collaboratori.
Non essendo collegate ad un conto corrente, è più facile inoltre gestire l'eventuale smarrimento o il furto della carta prepagata. Basterà infatti denunciare l'accaduto con un eventuale danno economico limitato esclusivamente all'importo presente sulla tessera. Essendo poi collegate a circuiti di pagamento internazionali, possono poi essere utilizzate ovunque nel mondo. Saranno quindi lo strumento di pagamento perfetto in caso di trasferte aziendali o viaggi lavorativi.
I vantaggi sono quindi davvero tantissimi anche in ambito professionale. È giusto però parlare anche del rovescio della medaglia. È vero, la carta prepagata è facile da utilizzare e può essere ricaricata come e quando vogliamo, anche a distanza. Tuttavia, sono proprio i costi di ricarica e le eventuali commissioni sui prelievi a diventare onerosi se frequenti.
È anche necessario controllare con attenzione il credito residuo prima di effettuare un pagamento onde evitare situazioni poco professionali. Infine, a differenza di una tradizionale carta di credito, la carta prepagata richiede solitamente tempi più lunghi per eventuali rimborsi.
Conclusioni
Come abbiamo visto, la carta prepagata è uno strumento di pagamento utilissimo, in grado di offrire servizi modulabili a prezzi competitivi. Seppur meno ricca di opzioni rispetto ad un conto corrente, può quindi rivelarsi una valida alleata nella gestione finanziaria della tua attività.
Se sei un esercente, un libero professionista o il titolare di un'impresa, potrai trovare numerosi esempi di carta prepagata aziendale. Prima di chiudere il tuo conto corrente e passare a questa soluzione, valuta però attentamente le funzionalità di cui hai bisogno.
