Finanziamenti per aprire un'attività: la guida completa
Sei stanco di lavorare per gli altri e hai già un'idea business nel cassetto? Stai pensando di aprire una Srl, ma non hai i mezzi per riuscirci da solo? Ottenere dei finanziamenti per aprire attività può fare allora la differenza per te.
I finanziamenti per le imprese, infatti, ti permettono di acquistare attrezzatura, assumere personale, fare marketing e altro ancora. Spesso senza dover dare garanzie o, addirittura, a fondo perduto.
In questo articolo, esploreremo le migliori opzioni di finanziamento per aprire attività. Ti spiegheremo poi quali sono i requisiti e le modalità di accesso a ciascuna di esse. Sei pronto a scoprire come avere un prestito per aprire un attività e realizzare il tuo sogno imprenditoriale? Buona lettura!
Tipologie di finanziamenti per aprire attività
Se desideri aprire un'attività, scegliere il giusto finanziamento può fare la differenza tra il successo e il fallimento. Oltre ai classici prestiti bancari, infatti, esistono tante altre opzioni disponibili per i futuri imprenditori.
Ciascuna tipologia di finanziamento ha caratteristiche e requisiti specifici. Per questo motivo, la scelta del prestito più adatto dipende soprattutto dal tipo di società che desideri avviare. Eccoti le principali tipologie di finanziamenti per aprire attività:
Prestiti bancari: le banche offrono prestiti a tassi di interesse variabili o fissi, ma richiedono una garanzia o un collaterale per proteggere il prestito. Prima di richiedere un prestito bancario, perciò, è importante valutare attentamente la tua situazione finanziaria e di credito
Prestito a fondo perduto: questo tipo di finanziamento prevede che la somma concessa non debba essere restituita. Può essere quindi una valida soluzione se intendi avviare un'attività ma non disponi di un capitale iniziale sufficiente
Incentivi per aprire attività: sono strumenti utilizzati dallo Stato per supportare le imprese e favorire l'avvio di nuove attività. Gli incentivi possono essere di varia natura, come sgravi fiscali o esenzioni tributarie
Finanziamenti a tasso agevolato: offrono condizioni di rimborso più favorevoli rispetto ai prestiti tradizionali. Il tasso di interesse è solitamente inferiore a quello di mercato e il rimborso viene dilazionato nel tempo
Fondi statali e regionali: offrono risorse economiche a supporto di nuove iniziative imprenditoriali. I fondi regionali e statali possono prendere diverse forme, come agevolazioni fiscali, borse di studio e altro ancora. La loro disponibilità e modalità di accesso variano da regione a regione e da settore a settore
Finanziamenti per aprire attività: le migliori opportunità nel 2023
Secondo quanto previsto dalla Legge di Bilancio, anche per quest'anno sono disponibili interessanti opportunità di prestito per aprire attività. Eccoti un elenco dei principali finanziamenti per le imprese:
1. Resto al sud
Resto al Sud è un'importante iniziativa nata per sostenere le imprese del Mezzogiorno e del Centro Italia. L'agevolazione prevede contributi fino a 200.000 euro per le realtà imprenditoriali emergenti, in parte a fondo perduto.
Si tratta, perciò, di uno dei migliori prestiti per i giovani che desiderano aprire la loro attività nel Mezzogiorno. I requisiti per accedere alla misura includono:
età tra i 18 e i 55 anni
residenza nei territori oggetto della misura
mancanza di contratto di lavoro a tempo indeterminato
assenza di altra attività di impresa in esercizio alla data del 21 giugno 2017
I settori finanziabili includono commercio, artigianato, industria, turismo e altre attività professionali. La gestione di tali finanziamenti è affidata all'agenzia nazionale di Invitalia.
2. Fondo Impresa Femminile
Il Fondo Impresa Femminile è un incentivo finanziario istituito per sostenere l'imprenditoria femminile in Italia. Con un budget di 160 milioni di euro, il Fondo finanzia la nascita di nuove imprese e il consolidamento di quelle esistenti. Inoltre, fornisce assistenza tecnico-gestionale per attività di marketing e di comunicazione.
Il Fondo prevede contributi a fondo perduto, finanziamenti agevolati e investimenti nel capitale. Anche in questo caso, la presentazione delle domande è gestita dalla piattaforma online di Invitalia.
Secondo il bando pubblicato, possono accedere al Fondo Impresa Femminile:
società cooperative o società di persone con almeno il 60% di donne socie
società di capitali le cui quote e componenti degli organi di amministrazione siano per almeno i due terzi donne
imprese individuali con titolare donna
lavoratrici autonome
3. Piano Nazionale Transizione 4.0
Il Piano Transizione 4.0 prevede crediti d'imposta per le imprese che investono nell'innovazione, mirando alla trasformazione tecnologica e digitale. Gli investimenti agevolati sono in beni strumentali materiali e immateriali, inclusi i servizi di cloud computing. Il credito d'imposta è applicabile fino al 2030.
Sono ammesse al Piano Transizione 4.0 le imprese di qualsiasi settore, escluse quelle con sanzioni interdittive o in liquidazione. Tali crediti sono disponibili anche per i professionisti in regime forfettario. Ti consigliamo di prendere in considerazione questa possibilità, soprattutto se stai pensando di aprire una partita iva per vendere online.
4. Imprese On - Oltre Nuove imprese a tasso zero
Imprese On - Oltre Nuove imprese a tasso zero è un incentivo del Ministero dello Sviluppo economico destinato alle aziende più piccole. Possono accedere a tale sostegno le imprese fino a 60 dipendenti, composte da giovani tra i 18 e i 35 anni o da donne di tutte le età.
La misura può coprire fino al 90% del totale da rimborsare in 10 anni e non sono richieste garanzie per i finanziamenti inferiori ai 250mila euro. Oltre tale somma, la garanzia è prevista sotto forma di privilegio speciale.
Sono previsti finanziamenti a tasso zero e a fondo perduto per progetti d'impresa nel settore commerciale, dei servizi, del turismo e del manifatturiero. La domanda può essere inoltrata digitalmente attraverso il portale di Invitalia.
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Come avere un finanziamento per aprire un attività
Pensi di aver trovato il prestito per aprire un'attività giusto per te, ma non sai cosa fare? Eccoti allora alcuni consigli utili per avere accesso al credito e finanziare la tua attività:
Fai una ricerca accurata sulle diverse opzioni di finanziamento disponibili. Leggi attentamente ciascun bando e verifica di soddisfare tutti i requisiti richiesti
Valuta i finanziamenti in base alle esigenze dell'attività che vuoi avviare e alle tue capacità finanziarie. Se non hai le idee chiare, ti consigliamo di scrivere un business plan riassuntivo, nel quale riportare le spese e le entrate previste
Molte opzioni di finanziamento richiedono l'iscrizione al registro delle imprese o di aprire una partita IVA. Assicurati quindi di avere tutto ciò che ti serve prima di iniziare il processo di richiesta
Se hai deciso di chiedere un finanziamento bancario, cerca un partner finanziario affidabile e organizza un colloquio conoscitivo. Porta con te un business plan convincente e che sappia mettere in risalto il tuo progetto imprenditoriale
Non avere paura di chiedere consigli a esperti del settore, come commercialisti e consulenti finanziari. Ti aiuteranno a capire meglio il processo di richiesta dei finanziamenti, limitando possibili errori in fase di inoltro della domanda
Infine, assicurati di essere realistico sulle tue possibilità di rimborso e non chiedere più di quanto puoi permetterti di restituire nel lungo periodo
Finanziamenti per aprire attività: le conclusioni
Ottenere dei finanziamenti per aprire attività è un passo importante verso il successo imprenditoriale. Per questo motivo, è importante valutare attentamente le opzioni disponibili e scegliere quella più adatta alle tue esigenze finanziarie.
Ricorda, avviare un business è una sfida che richiede tempo e impegno. Con la giusta attitudine e un finanziamento adeguato, siamo però sicuri riuscirai a realizzare il tuo sogno imprenditoriale. Buona fortuna!
