Che cos’è l’esenzione IVA e quali codici natura usare
Cosa si intende per esenzione IVA e a quali operazioni fa riferimento? A cosa si riferiscono i codici IVA e perché devono apparire in fattura elettronica?
In questo articolo ti forniremo alcune informazioni sulle operazioni esenti IVA e sui relativi codici natura, con un particolare focus sul codice N2.2 per il regime forfettario, secondo le specifiche tecniche dall’Agenzia delle Entrate. Vedremo anche come SumUp Fatture consente l’applicazione di questi codici e il loro inserimento in fattura elettronica.
Scopri di più sui nuovi requisiti di accesso e di permanenza al regime forfettario nel nostro articolo.
Perché si parla di esenzione IVA?
Secondo quanto riportato dal D.P.R. n. 633/72 (si guardi l’art.10), esistono tipologie di operazioni esenti dall’applicazione dell’imposta sul valore aggiunto, a cui corrispondono quindi fatture senza IVA.
Le ragioni, potremmo dire, sono di natura sociale e coinvolgono diverse tipologie di beni e servizi, tra cui prestazioni nel campo medico-sanitario, educativo o culturale o operazioni immobiliari.
Le esenzioni IVA riguardano anche le piccole imprese, in particolare le persone fisiche che avviano un’attività aziendale con ricavi e compensi inferiori ai € 65.000 all’interno dell’anno fiscale. È questo il caso del regime forfettario, che esonera il contribuente dagli adempimenti IVA, incluso l’addebito al cliente o il versamento nelle casse dell’Erario.
Altro caso è quello del reverse charge, o inversione contabile, con cui il pagamento dell’IVA viene spostato da chi emette la fattura a chi la riceve. Tale metodo è sempre disciplinato dal DPR n. 633/1972, ed è stato introdotto in Italia con l’obiettivo di ridurre il rischio di evasione fiscale dell’IVA.
Esenzione IVA e fatturazione elettronica
Come detto in precedenza, senza applicazione dell’imposta sul valore aggiunto, avremo fatture con IVA allo 0 %. Accanto a questo, sarà necessario inserire il riferimento alla norma che disciplina l’esenzione e che identifica le varie tipologie di operazioni. Per questa ragione si inseriscono i codici di natura o di inapplicabilità.
L’aggiunta dei codici IVA è importante anche per permettere al Sistema d’Interscambio (SdI) di comprendere immediatamente il tipo di contenuto, velocizzando quindi il processo di verifica della fattura prima che questa venga consegnato al destinatario finale.
La loro struttura è piuttosto semplice e si compone della lettera "N" prima di un numero che classifica semplicemente la “natura” dell’operazione.
Dai un’occhiata dettagliata ai codici natura nell'approfondimento sul nuovo tracciato XML.
Codice N2.2: il caso dei forfettari
Come è noto dallo scorso anno, secondo l’articolo 18 del DL 36/2022, per i contribuenti titolari di partita IVA in regime forfetario è stato introdotto l'obbligo di emissione della fattura elettronica.
Nella compilazione del documento da inviare al SdI, i forfettari dovranno utilizzare il codice N2.2 che corrisponde a Operazioni non soggette – altri casi.
Esenzioni IVA con SumUp Fatture
Con SumUp Fatture è molto semplice indicare in fattura elettronica l’esenzione dell’IVA.
Al momento della compilazione, nella sezione “Dettagli articolo”, sarà necessario impostare l’IVA al 0% e indicare la natura dell’esenzione per la quale non è applicata l’imposta.
Accanto al codice da N1 a N7 andrà quindi inserita la motivazione di esenzione, non applicabilità fiscale o esonero dell’operazione. Facile no?