Il POS portatile alleato della ripartenza
Dopo l’esperienza del lockdown, siamo sempre più alla ricerca di attività da svolgere all’aria aperta. A raccontarlo è la ripresa non solo dei grandi eventi, dai festival ai concerti, ma anche dei mercatini di artigiani, food truck e artisti di strada. A questo si aggiunge la voglia di praticare attività sportive outdoor, inclusa la “palestra” all’aperto. Ed è proprio in queste situazioni così distanti dal tradizionale contesto del negozio fisico che non ci si aspetterebbe di poter pagare con la carta, e invece! Il POS portatile è diventato un prezioso alleato per tutte queste attività en plain air.
Quali sono i vantaggi di un POS portatile?
Non solo si assicura la possibilità di pagare cashless in ogni situazione, anche in una bancarella o durante una sessione di sport al parco, ma il pagamento stesso diventa più veloce smaltendo più in fretta code (quante volte vi è capitato di aspettare davanti al vostro food truck preferito?) e più sicuro, poiché si evitano lo scambio di contanti, spesso portatori di germi indesiderati.
Nel 2020 sono, infatti, cresciuti i pagamenti digitali, passando dal 29% al 33% del valore totale dei pagamenti in Italia, stando ai dati dell’Osservatorio Innovative Payments del Politecnico di Milano e, di conseguenza, l’esigenza dei consumatori di pagare senza contanti ha fatto sì che sempre più commercianti si dotino di un POS.
Se parliamo di vantaggi, non si può non menzionare la comodità di un POS finalmente leggero, tascabile e senza fili. Per essere davvero uno strumento che facilita le attività all’aria aperta, il POS portatile non deve essere l’ennesimo pezzo da imballare e caricare in vista di un mercatino o di una sessione di training, piuttosto un device che si puo facilmente infilare in tasca o in borsa prima di uscire. E ovviamente, deve essere dotato di una batteria in grado di resistere per tutta la giornata.
Inoltre SumUp garantisce la rapida attivazione dei suoi POS senza dover passare per la banca o firmare contratti dalle mille clausole. Sia il bestseller Air che lo smart POS Solo si configurano attraverso l'App di SumUp in pochi semplici passaggi così da consentire agli esercenti di iniziare a ricevere pagamenti digitali ovunque e anche per piccole cifre.
Quali costi si devono sostenere?
Con SumUp oltre al costo di acquisto del piccolo terminale e alla commissione su ogni transazione, non sono previsti canoni mensili o spese fisse. Il POS portatile senza canone è la soluzione ideale non solo per la categoria degli hobbisti, ma anche per le necessità di chi ha attività stagionali, operative soltanto in alcuni momenti dell’anno, a partire da quelle estive e outdoor.
Come funziona un POS portatile?
Il POS portatile SumUp Air funziona grazie alla connessione Bluetooth con uno smartphone. Viene infatti attivato attraverso l’app gratuita di SumUp che deve essere scaricata prima sul proprio smartphone. Dall’app non solo vengono inseriti gli importi che si vuole addebitare al cliente, ma si può avere una panoramica delle entrate e anche gestire altre funzioni di pagamento da remoto.
Se si cerca un POS portatile dal funzionamento ancora più facile, SumUp Solo non richiede nemmeno l’utilizzo dello smartphone. Si connette ad internet grazie alla sua scheda SIM integrata e dotata di dati illimitati gratuiti e gli importi vengono direttamente inseriti dal suo schermo touch.
I vostri clienti sono particolarmente esigenti e sentite la necessità di offrire loro una ricevuta stampata? Forse il nostro POS portatile 3G con stampate può fare al caso vostro. Anche in questo caso la connessione a internet è garantita dalla scheda SIM integrata e gli importi sono inseriti tramite la sua tastiera. Pur essendo un POS portatile, il vantaggio dell’essere davvero leggero e tascabile si perde a causa della stampante, ma potrebbe essere un piccolo sacrificio che si è disposti a fare per accontentare i propri clienti.
È adatto alla mia attività?
Oggi è quindi sempre più semplice pagare con la carta non solo al ristorante o in un negozio, ma anche in contesti meno “ordinari”: dal ritrattista che gira i mercati con la sua bottega, fino al personal trainer che organizza sessioni di funzionale e pilates al parco. Per raccontare questa rivoluzione “outdoor e cashless” abbiamo contattato tre esercenti/liberi professionisti che hanno deciso di adottare SumUp per offrire quest’estate i loro prodotti e servizi all’aperto, senza bisogno dei contanti.
La bottega dei ritratti fotografici nata nei mercati
Scattare un selfie con lo smartphone non basta più? Per chi ama toccare con mano i propri ricordi, il fotografo Settimio Benedusi ha creato il proprio studio fotografico itinerante con cui gira i mercati e i festival di paesi e città realizzando ritratti unici e, soprattutto, stampati. “Le persone non sono più abituate a farsi scattare foto professionali, quelle che - stampate ed esposte in casa - si trasmettono come ricordo alle generazioni future”, spiega Benedusi. “Per questo, ho deciso di riportare in auge questa tradizione, allestendo la mia bottega nei mercati: chiunque può essere protagonista di un ritratto fotografico che viene poi subito stampato e consegnato, pronto per essere portato ed esposto in casa”. E come spesso accade, per tenere in vita una “vecchia” tradizione gli alleati migliori sono le nuove tecnologie, incluse quelle legate ai pagamenti tramite POS portatile che permette al suo studio itinerante di offrire pagamenti digitali.
Questa estate Settimio porterà la sua attività principalmente ad Imperia, ma i suoi ritratti e i suoi scatti possono essere acquistati anche da remoto grazie al Negozio Online creato con SumUp, alla funzione Pagamento via Link per pagare a distanza o, ancora, regalati grazie ai Buoni Acquisto.
Dal Guatemala ai mercatini della Sardegna, i tessuti che girano il mondo
Trasformare tessuti provenienti da tutto il mondo, valorizzando l’artigianato e il lavoro di tante donne: è l’obiettivo di Benedetta Francardo che, con una passione per i tessuti ereditata dal padre, ha deciso di di andare a vivere in Sardegna e di cominciare a viaggiare alla scoperta di luoghi in cui ancora si pratica l’arte antica della tessitura. Tornata in Sardegna, con i tessuti ha dato vita ad un vero e proprio laboratorio per confezionare abiti e accessori insieme alle sarte dell’isola. “Dai mercati del Mondo al mercatino di San Pantaleo, ho provato a portare quello che più mi ha colpito, qui in Sardegna, antica Terra, dove il filo, i telai e le trame dei tappeti attraversano ere intere, dove il filo è anche quello che trascende ogni cosa”, spiega Benedetta Francardo. Un progetto con cui ora Benedetta nel periodo estivo gira i mercatini sardi - in particolare quelli di Porto Rotondo, San Pantaleo e Porto Cervo, sicura di poter offrire ai suoi clienti la possibilità di pagare con carta attivando solo per la stagione il suo POS portatile senza canone. Neanche la pandemia ha fermato il suo successo che è cresciuto grazie all’ecommerce integrato al meglio con i pagamenti digitali, con cui è riuscita a portare ovunque i suoi abiti e le storie che raccontano.
Fitness outdoor e online, per allearsi anche in vacanza
L’importanza di stare all’aria aperta, anche per allenarsi, è emersa in modo evidente a causa della pandemia. Proprio per offrire la possibilità di allenarsi ovunque e in ogni momento, i personal trainer e fitness coach all’aperto di Lecco - Enrico Paleari e Allegra Ravera, hanno creato un programma di allenamento ad hoc. Specializzati in funzionale e pilates, Enrico, Allegra e il loro team di istruttori con la pandemia hanno introdotto anche lezioni online. Con la recente riapertura delle palestre, il pacchetto è diventato completo: lezioni all’aperto, online e in palestra, così da consentire a chiunque di organizzare i propri allenamenti con regolarità, anche in viaggio e a distanza. “L’allenamento all’aperto rimane per noi centrale e, fortunatamente, tante più persone sentono l’esigenza di stare all’aperto anche nei mesi più freddi”, spiegano Enrico e Allegra. “I mesi di lockdown hanno sensibilizzato sull’importanza di stare all’aria aperta. Per questo abbiamo organizzato anche eventi insieme a strutture e aziende locali per avvicinare allo sport sempre più persone”. Per quanto riguarda i pagamenti, “così come il fitness, devono soddisfare tutte le esigenze dei clienti: c’è chi preferisce pagare con il POS portatile una sessione di fitness outdoor, chi preferisce acquistare online, chi pagando con il link inviato su WhatsApp”. La flessibilità è senza dubbio la chiave del successo.