Quanto costa aprire un'attività: la guida completa

Pubblicato • 16/10/2024

Aprire un'attività

Quanto costa aprire un'attività: la guida completa

Pubblicato • 16/10/2024

Ma quanto costa aprire un'attività? Quali sono i costi fissi, i costi variabili e come pianificare al meglio il budget per evitare imprevisti? 

Ora che hai deciso di avviare una nuova attività, è arrivato il momento di scoprire più nel dettaglio quali saranno le spese da affrontare sia nell'immediato che nel medio-lungo termine.

Ecco perché abbiamo creato questa guida completa ai costi di apertura di un'attività.

Non solo esploreremo i principali costi da sostenere per aprire un’attività, ma faremo anche una distinzione chiara tra le varie tipologie di attività: dai locali come bar e caffetterie, ai negozi online, alle piccole imprese artigianali, fino ai franchising. Per ciascuna categoria metteremo in evidenza le voci di spesa specifiche. 

Non ti resta che continuare con la lettura per affrontare il tuo percorso imprenditoriale con consapevolezza, evitando sorprese e imprevisti.

Quanto costa aprire un'attività: costi fissi e variabili 

Partiamo quindi con una panoramica su quanto costa aprire un'attività in Italia in termini generali.

Per aprire una società o un'attività in Italia, dovrai aver messo da parte tra i 10.000- 30.000 euro.

Chiaramente, la nostra è solo una stima approssimativa, e la tua specifica situazione potrà rivelarsi molto diversa, soprattutto in caso decidessi di acquistare direttamente un nuovo locale commerciale.

Parlando dei principali costi da sostenere per aprire un'attività, la prima distinzione da fare è quella tra costi di avviamento, i costi fissi e costi variabili. Vediamoli più nel dettaglio.

1. Costi di avviamento

I costi di avviamento includono quell'insieme di spese che bisogna sostenere per far partire un'attività. In questa fase è fondamentale capire quali sono le prime spese che è necessario affrontare e assicurarsi di poter partire con la somma necessaria.

I principali costi di avviamento riguardano:

  • I costi da sostenere per costituire una società o una ditta individuale

  • I costi di acquisto di licenze o permessi

  • Le spese per il commercialista

  • I versamenti tramite bollettini da corrispondere allo Stato

  • L'acquisto di attrezzature e macchinari

  • L'acquisto di arredi

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Non dimentichiamo, infine, i costi di un'eventuale ristrutturazione degli spazi per renderli idonei all'attività che intendi svolgere. Questi possono includere lavori per adattare il locale o l'ufficio alle esigenze specifiche del tuo business.

2. Costi fissi

Passiamo ora ai costi fissi, ovvero quei costi che non variano in base all'andamento della tua attività, ma che vanno sostenuti indipendentemente dalla sua produttività.

I principali costi fissi per aprire un'attività in Italia includono:

  • Affitto o acquisto del locale

  • Costi del personale

  • Utenze

  • Costi di pulizia

  • Spese legali, contabili e assicurative

Questo vale soprattutto per attività come negozi, ristoranti o uffici. Il costo dell'affitto o del mutuo è molto variabile a seconda della zona in cui operi: un negozio in un piccolo paese avrà un costo inferiore rispetto a uno situato in una grande città. Oltre all’affitto, ci sono le spese per le utenze: 

Alcune di queste voci possono variare in base al consumo e alla produttività (e infatti le ritroveremo tra i costi variabili) ma rappresentano comunque una spesa fissa da considerare. Ad esempio, in un autolavaggio l'acqua può incidere notevolmente, così come l’elettricità per un’azienda agricola.

3. Costi variabili

Infine, ci sono i costi variabili, ovvero quelle spese che variano in base all'andamento dell'attività, alle vendite e alla capacità produttiva. 

Tra i principali costi variabili legati all'apertura di un'attività troviamo:

  • I costi di acquisto di materie prime o prodotti da vendere

  • Tasse e contributi

  • Le utenze

  • I costi di pulizia

  • I costi per marketing e pubblicità

  • I costi di manutenzione ordinaria

  • I costi di trasporto e consegna

Quanto costa aprire un negozio

Quando parliamo di negozio, ci riferiamo a qualsiasi attività dove si vendono beni, che sia un piccolo negozio di alimentari o uno di articoli sportivi, per la casa, e così via. 

Oltre alle spese burocratiche necessarie per aprire una ditta individuale o costituire una società, registrarla al registro delle imprese e ottenere la partita IVA, un negozio ha tipicamente tre costi principali da affrontare:

  1. Affitto del locale: Sia che si affitti o si acquisti, ci sono spese iniziali legate al locale.

  2. Ristrutturazione e attrezzature: Per rendere lo spazio adatto all'attività, saranno necessari lavori di ristrutturazione e l'acquisto di attrezzature come frigoriferi, bilance, scaffali.

  3. Licenze e permessi: Se si prevede di somministrare alimenti o di utilizzare spazi pubblici, bisognerà ottenere licenze specifiche.

In media, le spese per aprire un piccolo negozio possono variare tra i 35.000 e gli 80.000 euro.

Quanto costa aprire un locale

Il termine "locale" è molto generico e può riferirsi a molte attività, dalle agenzie viaggi ai bar e alle caffetterie

Anche qui i costi da sostenere sono simili a quelli di un negozio. Oltre ai costi burocratici, bisogna considerare affitto, acquisto del locale, eventuali ristrutturazioni, licenze e permessi.

Tuttavia, i costi possono variare notevolmente a seconda della zona, della città e della metratura del locale. Un affitto può partire dai 1.000-1.200 euro al mese e superare i 5.000 euro, mentre per l'acquisto i costi possono andare dai 30.000 ai 150.000 euro.

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Quanto costa avviare un e-commerce

Aprire un negozio online può sembrare meno costoso rispetto a un'attività fisica, poiché non ci sono spese per affitto, acquisto o ristrutturazione di locali. 

Tuttavia, anche un e-commerce ha delle spese. Tra queste, ci sono i costi per lo sviluppo professionale del sito web, la gestione del magazzino, l'acquisto degli articoli da vendere e le spese di marketing.

In media, l'investimento iniziale per aprire un e-commerce può partire dai 15.000 euro in su.

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Quanto costa aprire una piccola impresa artigianale

Se parliamo di un'impresa artigianale, intendiamo un'attività dove si produce un bene da zero, come un birrificio o un laboratorio che lavora materiali come argilla, legno o ferro. 

Uno degli aspetti fondamentali è avere competenze personali specifiche, perché come piccolo artigiano devi proporre qualcosa di unico e riconosciuto sul mercato.

Le spese principali includono l'acquisto dei macchinari e delle attrezzature, nonché il marketing per promuovere i tuoi prodotti. I costi per avviare una piccola impresa artigianale possono partire dagli 80.000 euro in su.

Quanto costa aprire un franchising

l franchising è un'opzione interessante per aprire un'attività con meno rischi, dato che ci si appoggia a un brand già affermato. Ci sono dei costi specifici da sostenere, come la quota di ingresso iniziale e il pagamento delle royalties, che variano dal 3% al 10% del fatturato.

I costi iniziali per un piccolo franchising possono variare dai 25.000 ai 50.000 euro, mentre per franchising più costosi e con brand noti, le spese possono essere molto più alte.

Perché è importante sapere quanto costa aprire un’attività?

Sapere quanto costa un'attività prima di iniziarla è fondamentale. Qualsiasi imprenditore che si rispetti deve avere una visione chiara di quali saranno le spese che si troverà ad affrontare. Prima di avviare un proprio business è importante adoperarsi per: 

1. Evitare sorprese

L'ultima cosa che vuoi è iniziare un'attività, sostenere le prime spese e poi renderti conto di non avere le risorse necessarie per arrivare al fatidico giorno dell'apertura. 

Ecco perché dovresti realizzare subito un business plan che ti dia un'idea precisa di quali sono i costi principali e iniziali da sostenere. 

Solo in questo modo potrai evitare sorprese indesiderate che potrebbero compromettere il tuo progetto imprenditoriale.

2. Gestire il budget in modo strategico

Sapere in anticipo quali saranno le spese da affrontare è il miglior modo per allocare correttamente il budget. 

In base ai costi, potresti decidere, ad esempio, di destinare una parte delle risorse iniziali per il rinnovo del locale, preferendole alle spese di marketing. 

Oppure potresti scegliere di investire nella tua formazione invece di affrontare subito i costi per l'assunzione di un dipendente. Insomma, gestire il budget e allocarlo in modo strategico è una parte fondamentale del successo di un business.

3. Garantirsi la sostenibilità nel lungo termine

Conoscere i costi operativi, specialmente quelli fissi e variabili ricorrenti, ti permetterà di pianificare la crescita della tua attività nel lungo periodo. 

Questa consapevolezza ti aiuterà a fare una stima precisa degli utili e del fatturato necessario da generare per mantenere il tuo business operativo con serenità. 

Che si tratti di un negozio, una piccola impresa o una qualsiasi altra attività, avere una visione chiara dei costi ti permette di affrontare ogni fase con maggiore sicurezza.

Costi di avvio attività: in conclusione

In questa guida speriamo di averti fornito una panoramica esaustiva su quanto costa aprire un'attività, sia essa un negozio, un franchising, un'impresa artigianale o un piccolo e-commerce. 

Come avrai notato, indipendentemente dalla tipologia di business, i costi possono essere molto variabili, ed ecco perché abbiamo preferito evidenziare le principali voci di spesa. 

Considerare e stimare correttamente queste spese prima di avviare la tua idea imprenditoriale è sicuramente utile per evitare sorprese. 

Riuscire a determinare bene tutte le spese, d’avviamento, fisse e variabili, ti aiuterà a capire la reale fattibilità della tua attività, come ad esempio in quanti anni rientrerai dall'investimento e qual è il profitto che dovrai generare per garantirti dei guadagni. 

Analizzando i costi emergeranno anche altri aspetti importanti, come le eventuali criticità che potresti affrontare e come gestire i periodi più difficili, senza contare che inizierai a valutare anche come espandere la tua attività in futuro. 

Qualsiasi sia la tua idea di business, è importante che sia supportata da passione e competenza, due elementi fondamentali che spesso permettono di superare ogni avversità. Con questa spinta, potrai realizzare i tuoi sogni, superando anche le iniziali perplessità sui costi necessari per avviare l'attività.

FAQ su quanto costa aprire un’attività

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