Vendere abbigliamento da casa: tutto quello che devi sapere

Pubblicato • 21/09/2024

Marketing

Vendere abbigliamento da casa: tutto quello che devi sapere

Pubblicato • 21/09/2024

Stai pensando di vendere abbigliamento da casa? Desideri trasformare la tua passione in un'attività imprenditoriale di successo? 

In questa guida scoprirai come avviare e gestire un business nel settore fashion e mode direttamente da casa. 

Così facendo, non solo inizierai più rapidamente a vendere e guadagnare ma eviterai anche i costi elevati e le complesse pratiche burocratiche necessarie per aprire un negozio fisico. 

La parte migliore è che ci sono tante opportunità di vendita: abbigliamento casual, formale, sportivo, vintage e molto altro.

Vedremo insieme tutte le possibilità. Iniziamo subito allora ad attenderti tanti consigli e suggerimenti per creare un business online da gestire in autonomia.

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Come vendere abbigliamento da casa: 7 consigli per iniziare 

Vendere da casa è un'ottima opportunità di business, ma bisogna sapere quali sono i primi passi da compiere. 

Diciamolo chiaramente: guadagnare online è assolutamente possibile, e vendere abbigliamento può essere la giusta idea imprenditoriale per avviare un’attività a basso costo. Tuttavia, sarai tu l'artefice del tuo successo o insuccesso. Tutto infatti dipenderà dalle tue scelte.

Per questo motivo è d’obbligo avere chiari fin da subito tutti i passaggi necessari per avviare questa nuova attività. Ecco da dove iniziare: 

  1. Trova la tua identità

Dedicarsi alla vendita di abbigliamento online da casa significa entrare in un settore competitivo. Secondo l'Istat, l'abbigliamento occupa il terzo posto tra i generi più venduti nel settore del commercio al dettaglio. 

Ecco perché la prima cosa da fare è trovare un'identità per distinguersi dai concorrenti. 

Inizia, ad esempio, scegliendo se dedicarti alla vendita di abbigliamento nuovo o usato, poi decidi se puntare su grandi griffe o abbigliamento di tutti i giorni. 

L'importante è dare fin da subito l'impressione di avere un business specifico, così i clienti sapranno cosa aspettarsi quando visiteranno il tuo sito e-commerce o le tue pagine social dedicate alla vendita di abbigliamento da casa.

  1. Studia il mercato e prepara un business plan 

È fondamentale studiare il mercato e capire chi sono e come operano i tuoi futuri competitor

L’obiettivo che dovresti avere ora è quello di comprendere quali canali utilizzano, quali prodotti vendono di più e come si differenziano. 

Per questo motivo, dovresti iniziare subito con una ricerca di mercato e un business plan

Quest'ultimo ti aiuterà a stimare i costi da sostenere, i possibili ricavi, a raccogliere informazioni sui concorrenti e a far emergere tendenze e criticità  del settore. 

Ad esempio, se stai pensando di vendere abbigliamento per bambini online, dovrai considerare la domanda specifica per quel settore. Lo stesso vale per abbigliamento dedicato esclusivamente a donne o uomini. 

Inoltre, sia il business plan che la ricerca di mercato ti permetteranno di individuare i punti di forza e le debolezze del tuo progetto, aiutandoti a ridurre il rischio di fallimento.

  1. Permessi, tasse e tutto l’iter burocratico 

Informati sui permessi necessari per aprire un negozio di abbigliamento da casa e sulle autorizzazioni da ottenere. Ecco cosa devi considerare:

  • Codice ATECO: Scegli un codice ATECO appropriato per la tua attività.

  • Partita IVA: Apri una partita IVA è per emettere fattura e regolare la posizione fiscale. 

  • Registrazione dell'attività: Regolarizza la tua attività iscrivendola al Registro delle Imprese.

  • Iscrizione all'INPS: Essenziale per aprire la posizione previdenziale. 

Per quanto concerne i negozi d’abbigliamento online, il codice ATECO di riferimento è il 47.91.10. Questo codice va inserito in sede di apertura della P.IVA, un processo oggi possibile anche online. Per portare a termine l’itero iter consigliamo di contattare il proprio commercialista di fiducia. 

  1. Decidi dove conviene vendere abbigliamento

Dedica alcuni giorni alla scelta dei canali per vendere abbigliamento online. 

Non basta semplicemente aprire un sito internet o un e-commerce. Considera anche la possibilità di pubblicizzare e proporre i tuoi capi d’abbigliamento su piattaforme social come Instagram, Facebook, WhatsApp o TikTok. 

Un'attività di successo nella vendita di abbigliamento da casa è quella che dispone di un e-commerce professionale, ben strutturato, con politiche chiare e un servizio clienti attento. T

Tuttavia, anche utilizzare più canali per promuovere e comunicare i tuoi prodotti ti permetterà di raggiungere un pubblico più ampio e, di conseguenza, generare più vendite nel tempo.

  1. Non sottovalutare la pubblicità e il marketing 

Le attività di marketing e pubblicità sono essenziali per raggiungere il maggior numero possibile di persone sui canali online. Puoi decidere di contattare un'agenzia specializzata in marketing o pubblicità, oppure lavorare in autonomia. Ecco alcuni passi utili:

  • Logo e Brand Identity: Inizia creando un logo e una brand identity, eventualmente affidandoli a un grafico professionista.

  • Gestione dei Social Media: Impara a gestire le varie piattaforme di social media e comprendi le peculiarità di ognuna. 

  • Esperti SEO e Copywriter: Considera di coinvolgere esperti SEO e copywriter per assicurarti che il tuo e-commerce appaia correttamente tra i risultati dei motori di ricerca.

Il marketing e la pubblicità accompagneranno la tua attività di abbigliamento per tutto il tempo. 

Avere un piano di contenuti e costruire una community può rivelarsi estremamente utile, sia per sconti, promozioni o il lancio di nuovi prodotti, sia per mantenere una base di clienti che acquista regolarmente i tuoi capi.

  1. Trova opportunità di finanziamento 

Infine, non sottovalutare la possibilità di ottenere finanziamenti per la tua attività online. In Italia, agenzie come Invitalia mettono a disposizioni interessanti opportunità per lo sviluppo di idee imprenditoriali, soprattutto se promosse da giovani o da persone disoccupate. 

I contributi, che possono provenire da fondi statali, europei o da investitori privati, sono fondamentali per avviare qualsiasi attività. 

Per questo motivo, è importante valutare tutte queste opportunità prima di iniziare, così da non fare affidamento solo sui fondi propri.

  1. Cerca di essere unico 

Infine, è importante tenere presente che l'idea di vendere abbigliamento per la casa è piuttosto comune. Non mancano coloro che vendono articoli attraverso i loro negozi online, così come chi si impegna in attività di social selling. 

Ciò significa che la concorrenza è elevata e di conseguenza emergere e ottenere un numero significativo di vendite potrebbe essere piuttosto impegnativo.

In questo senso, il modo migliore per procedere è quello di studiare attentamente la concorrenza e lavorare per individuare tratti unici e servizi che ti permettano di differenziarti. Cercare di essere unici non è semplice; tuttavia, potresti considerare di concentrarti su:

  • Abbigliamento ideato da designer emergenti.

  • Offrire prodotti realizzati con materiali riciclati.

  • Esplorare metodi per offrire un'esperienza di acquisto eccezionale.

  • Valorizzare e sostenere piccoli artigiani locali.

  • Offrire la possibilità di personalizzare capi d'abbigliamento.

Queste sono solo alcune idee che potrebbero aiutarti a emergere; spetta alla tua creatività scoprire soluzioni ancora migliori ed efficaci!

Vendere vestiti online: che tipo di abbigliamento vendere?

Vendere abbigliamento da casa, come abbiamo esaminato finora, può rappresentare un'ottima opportunità per avviare un business redditizio. Tuttavia, è importante analizzare le diverse possibilità esistenti. 

Fondamentalmente, devi considerare che la tipologia di articoli che decidi di vendere influisce sul tipo di clientela che attirerai. Questo aspetto va sempre tenuto presente durante le fasi di creazione della grafica del negozio online e dell'implementazione della strategia di comunicazione e marketing.

Ecco alcune delle direzioni che potresti considerare:

  • Abbigliamento casual e informale: sono capi d’abbigliamento comodi e versatili, ideali per l'uso quotidiano. Questi capi si possono trovare nelle note catene d'abbigliamento come H&M. La scelta può attirare un vasto pubblico, ma la concorrenza è elevata.

  • Abbigliamento formale: Ideale se desideri vendere grandi firme e rivolgerti a una clientela alla ricerca del giusto capo d'abbigliamento per eventi come battesimi, comunioni, matrimoni od occasioni di prestigio. In questo caso, la clientela è disposta a spendere, ma è importante offrire solo abbigliamento di qualità e un servizio clienti impeccabile.

  • Abbigliamento sportivo: Tra runners, ciclisti, calciatori, pallavolisti ed escursionisti, il mondo degli sportivi è vasto. Proporre abbigliamento per loro può essere una scelta valida, considerando che spesso hanno bisogno di rinnovare i propri indumenti.

  • Abbigliamento vintage: Non trascurare la possibilità di vendere capi d'abbigliamento vintage. Gli appassionati di abbigliamento d'epoca possono utilizzarli per eventi tematici o per creare uno stile unico e distintivo.

  • Abbigliamento streetwear: Molto popolare tra i giovani, l'abbigliamento streetwear (da strada) richiede di proporre sempre capi all'ultima moda, audaci e di tendenza. Questo può far diventare il tuo negozio online un punto di riferimento per molti giovani.

  • Abbigliamento per bambini: Dai capi alla moda per bambini, fino a proposte per adolescenti. L’abbigliamento per i bambini è sempre molto richiesto e le mode e le tendenze sono in continua evoluzione. 

  • Abbigliamento da lavoro: Nicchia molto interessante che viene incontro a persone che hanno bisogno di specifiche divise, uniformi, nonché accessori per la protezione individuale. 

  • Abbigliamento eco-friendly: Viene incontro alla crescente esigenza di indossare capi d’abbigliamento realizzati con materiali specifici e tecniche di produzioni poco impattanti per l’ambiente. 

Insomma le opportunità per distinguersi certo non mancano. Spetta a te decidere quale direzione dare alla tua attività, l’importante è, ribadiamo, avere un’identità chiara e ben definita, seguire quelle che sono le proprie passioni anche basandosi sulla concorrenza e sui risultati delle analisi di mercato condotte in precedenza. 

Dove trovare l’abbigliamento da vendere 

Aprire un negozio di abbigliamento in casa propria necessita anche di trovare costantemente capi d’abbigliamento da proporre ai propri clienti, ma dove trovarli? 

Devi inoltre considerare che è importante non solo acquistare ma anche avere un’idea su come gestire lo spazio necessario per conservarli.

Un magazzino ben organizzato è fondamentale. In particolare evita di accumulare scorte eccessive che potrebbero causare problemi di venduto. 

Detto questo vediamo quali sono i canali principali per acquistare abbigliamento da vendere: 

Canali convenzionali per acquistare abbigliamento

Ecco dove troverai rivenditori di abbigliamento: 

  • Grossisti: I grossisti offrono abbigliamento all'ingrosso in grandi quantità, spesso a prezzi vantaggiosi. Questo canale è ideale per acquistare stock vari e avere una gamma diversificata di capi.

  • Fornitori Specializzati: Le aziende che producono abbigliamento e rivendono direttamente ai rivenditori sono una risorsa preziosa. Questi fornitori possono offrire collezioni stagionali e tendenze aggiornate.

  • Fiere e Mostre: Partecipare a fiere e mostre del settore permette di scoprire nuovi fornitori e collezioni uniche, spesso allineate con le tendenze attuali.

Canali non convenzionali per acquistare abbigliamento e risparmiare

In alternativa, puoi cercare di acquistare capi d’abbigliamento optando per altri canali. Tra questi ti consigliamo di valutare: 

  • Stock in Eccedenza: Alcuni fornitori offrono stock in eccedenza a prezzi ridotti. Questi stock possono essere un'opzione conveniente per chi cerca di avviare un'attività con un budget contenuto.

  • Mercati Locali: I mercati cittadini spesso presentano fornitori di abbigliamento con opzioni interessanti e prezzi competitivi.

  • Collaborazioni con Designer: Collaborare con designer e produttori di capi personalizzati non solo ti permette di offrire abbigliamento unico, ma può anche essere una via per avviare la vendita di abbigliamento su misura.

Vendita abbigliamento usato: è una buona idea? Pro e contro 

Quando si decide di vendere abbigliamento da casa, le opzioni sono davvero tantissime. Si può spaziare dall'abbigliamento alla moda e ai brand di lusso fino all'abbigliamento usato. 

Questa ultima possibilità sta guadagnando sempre più terreno, perché in Italia e altrove, c'è una crescente attenzione contro gli sprechi e molti vedono nei capi usati un'opportunità vantaggiosa.

Vediamo ii pro e i contro di questa scelta.

Vantaggi della vendita di abbigliamento usato

  • Sostenibilità ambientale Vendere abbigliamento usato è un modo per ridurre l'impatto ambientale. Viene incontro alle esigenze di chi sostiene una moda più sostenibile e responsabile. 

  • Costi inferiori I costi per acquistare e vendere abbigliamento usato sono generalmente inferiori sia per i clienti che per i rivenditori. Questo permette di offrire prezzi competitivi e di avviare un'attività con spese iniziali più basse rispetto alla vendita di articoli nuovi.

  • Capi unici e vintage L'abbigliamento usato può includere pezzi che non sono più in produzione e che hanno avuto un buon successo in passato. Questi articoli possono attirare clienti in cerca di pezzi unici e ricercati.

Svantaggi della vendita di abbigliamento usato

  • Qualità e condizioni variabili Gli articoli usati possono variare in termini di qualità e condizioni. Bisogna quindi essere esperti nella selezione e valutazione dei capi per garantire che siano in buono stato e adatti alla vendita.

  • Gestione dell'inventario Gestire un inventario di abbigliamento usato può essere complesso, poiché i capi possono differire notevolmente tra loro. Una gestione attenta del magazzino è necessaria per evitare accumuli di articoli non venduti.

  • Percezione del mercato Nonostante ci sia una crescente accettazione dell'abbigliamento usato, alcuni clienti potrebbero avere pregiudizi. È importante affrontare queste percezioni con una comunicazione attenta e ben pianificata.

Lavoro da casa vendita abbigliamento: la gestione costi e incassi

Concentriamoci ora su un ultimo aspetto che non può essere trascurato: la gestione dei flussi di cassa. Vendere abbigliamento da casa comporterà un investimento iniziale, costi fissi e costi variabili. Inoltre, dovrai gestire le transazioni, sia i pagamenti dai clienti sia quelli dovuti ai fornitori. 

Mantenere un controllo attento sulle entrate e le uscite è fondamentale per gestire efficacemente la tua nuova attività. Per farlo, ti consigliamo di implementare tre servizi essenziali:

Apri un conto aziendale 

La prima cosa da fare è aprire un conto aziendale. In questo modo, separi le entrate e le uscite del tuo negozio online da quelle personali. 

Avrai un IBAN dedicato e, scegliendo il giusto fornitore di servizi, potrai tenere facilmente sotto controllo le tue finanze tramite un'app installata sul tuo smartphone. Un conto aziendale è oggi estremamente utile per la tua attività, soprattutto se l'apertura è gratuita e non comporta alcun canone.

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Integra più opzioni di pagamento nel tuo negozio online 

Il tuo negozio online di abbigliamento deve presentare alcune caratteristiche chiave. Sicuramente, un'interfaccia intuitiva è essenziale, così come la cura della grafica e del design. 

Tuttavia, è altrettanto importante offrire diverse opzioni di pagamento. Questo ti consente di rispondere alle diverse esigenze dei tuoi clienti, dai coloro che preferiscono pagare con carte di credito o debito, a chi opta per strumenti come PayPal, fino a chi predilige utilizzare pagamenti via link.

In particolare, quest'ultima opzione può essere ideale per ricevere pagamenti con semplicità, sicurezza e flessibilità. 

Ti basta creare un link di pagamento e inviarlo via email, WhatsApp o SMS al tuo cliente, il quale dovrà soltanto cliccarci sopra e procedere al pagamento.

In sintesi, offrendo diversi metodi di pagamento dimostri attenzione verso i tuoi clienti, eviti possibili difficoltà durante l’elaborazione del processo e aumenti le probabilità che essi tornino a fare acquisti nel tuo negozio online.

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Vendere abbigliamento da casa: le conclusioni 

In questo approfondimento ci siamo concentrati su tutto ciò che devi sapere per vendere abbigliamento da casa.  Siamo partiti descrivendo tutti i processi da affrontare per avviare l'attività, mettendo in luce l'iter burocratico e sottolineando quanto sia importante oggi avere un negozio online per presentare al meglio i tuoi articoli. 

Proseguendo ci siamo soffermati sull'importanza di selezionare con cura la tipologia di abbigliamento da vendere e il target di pubblico a cui rivolgersi. Due attenzioni essenziali per dare al proprio brand un’identità precisa. 

Nella parte finale dell'articolo, abbiamo affrontato il delicato tema dei pagamenti, sottolineando quanto sia importante non solo offrire diverse opzioni agli utenti, ma anche quanto sia rilevante disporre di un conto business per tenere traccia accurata di tutti i flussi di cassa in entrata e uscita

Qualunque sia la tua idea imprenditoriale, che tu voglia vendere abbigliamento da casa o aprire un ampio negozio fisico, il team di SumUp è al tuo fianco. Ti mettiamo a disposizione  un'ampia gamma di strumenti e servizi per far crescere rapidamente e monitorare al meglio la tua attività. 

Scopri anche gli altri servizi che offriamo e non esitare a contattarci per qualsiasi necessità.

FAQ sulla vendita di abbigliamento da casa

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