Vendita alimenti online: tutto quello che devi sapere

Hai mai pensato di poter guadagnare con il cibo?

Ci riferiamo, in concreto, alla possibilità di vendere cibo online, aprendo una sorta di negozio alimentare direttamente da casa.

Quando si parla di cibo, noi italiani non temiamo concorrenza: nel 2019, il fatturato del settore agroalimentare in Italia ha superato i 140 miliardi di euro. Insomma, un’ottima opportunità di business!

Ma quali sono, nel concreto, i passi da intraprendere per chi decide di dedicarsi alla vendita di alimenti online? Quali certificazioni e attestazioni sono necessarie, e quale piattaforma e-commerce è la piùc adatta?

Se anche tu hai questi dubbi, non temere: in questo articolo ti sveleremo tutti i segreti per cominciare a vendere alimenti online.

Vendere cibo online: tutte le regole e i requisiti

Naturalmente, aprire un e-commerce di cibo non è certo un’impresa facile. Nei prossimi paragrafi ti illustreremo nel dettaglio tutti gli adempimenti fiscali e burocratici da tenere in considerazione per l’apertura del tuo negozio, oltre che per la produzione, l’imballaggio e la vendita degli alimenti.

Vendita alimenti online: cosa è possibile vendere?

Prima di addentrarci nei dettagli burocratici, partiamo dalle basi, ossia da quali alimenti è effettivamente possibile vendere online.

In questo caso, la normativa di riferimento è il Regolamento europeo 1169/2011/UE, che regola il commercio alimentare online per tutelare i consumatori. In Italia, inoltre, bisogna fare attenzione anche al D. Lgs. 114/1998 (Decreto Bersani) e successive modifiche, che stabilisce specifici requisiti professionali e morali per le attività commerciali.

In generale, possiamo dire che non vi siano limitazioni in merito ai prodotti alimentari che è possibile vendere sul web. Quando si parla di “alimento”, infatti, ci si riferisce a ogni prodotto o sostanza – trasformato, parzialmente trasformato o non trasformato – destinato al consumo umano. Va da sé, quindi, che tale definizione abbracci anche acqua, alcolici e altre bevande in generale.

Possiamo quindi concludere che vi sia una certa libertà di scelta per quanto riguarda la vendita di prodotti alimentari online: che si tratti di prodotti sfusi, artigianali, fatti in casa, confezionati o surgelati, sarà senz’altro possibile aprire il proprio e-commerce alimentare rispettando tutte le normative previste. Naturalmente, andranno anche osservate specifiche regole di preparazione, cottura e conservazione, come vedremo in seguito.

I requisiti per vendere prodotti alimentari online

Appurati i prodotti che è possibile vendere nel proprio negozio alimentare online, analizziamo ora i requisiti necessari per poter aprire un’attività commerciale nel nostro paese (dato che, di fatto, il tuo e-commerce rientrerà in questa categoria).

Per poterti dedicare alla vendita di alimenti online, negli ultimi cinque anni non dovrai aver accumulato condanne per:

• Delitto non colposo (con una pena di oltre tre anni).

• Ricettazione, insolvenza e bancarotta fraudolenta, riciclaggio, usura, rapina, delitti contro la persona commessi con violenza o estorsione.

• Reati contro l’igiene e la sanità pubblica.

• Frode nella preparazione e nel commercio degli alimenti.

Se hai riportato una qualsiasi di queste condanne nell’ultimo lustro, purtroppo non potrai aprire un’attività commerciale, e di conseguenza nemmeno un’impresa alimentare.

Requisiti specifici per aprire un e-commerce di cibo

Stabilito di avere tutte le carte in regola per aprire una nuova attività commerciale, quale sarà il prossimo passo per concretizzare l’ultima delle tue idee di business?

Naturalmente, dovrai seguire la stessa procedura che seguiresti per qualsiasi altra attività commerciale, che si tratti della tua fonte di reddito principale o di un secondo lavoro:

• Innanzitutto, dovrei regolarizzare la tua posizione fiscale aprendo partita IVA e iscrivendoti alla cassa INPS appropriata.

• Dovrai poi iscriverti alla Camera di Commercio e presentare la SCIA (Segnalazione Certificata di Inizio Attività).

• Infine, sarà necessario anche aprire una PEC (casella di posta elettronica certificata).

Per poter procedere con l’apertura della tua impresa alimentare online dovrai inoltre soddisfare anche uno dei seguenti requisiti:

• Frequentare un corso professionale riconosciuto per il commercio, la preparazione o la somministrazione di alimenti.

• Avere esercitato, nei cinque anni precedenti, almeno due anni (anche non continuativi) di lavoro in proprio nel settore alimentare, oppure aver lavorato come dipendente qualificato, socio lavoratore o coadiutore familiare.

• Avere un diploma di scuola secondaria superiore o di laurea, a patto di aver studiato anche materie attinenti al commercio, alla preparazione o alla somministrazione degli alimenti.

Infine, dovrai frequentare un corso di formazione HACCP (Hazard Analysis and Critical Control Points). Insomma, un percorso piuttosto impegnativo!

Vendita alimentari online: requisiti di etichettatura

Una volta inaugurato il tuo nuovo e-commerce alimentare online, occorrerà prestare attenzione anche alle normative europee in materia di etichettatura.

Che si tratti di alimenti preimballati o di prodotti fatti in casa e porzionati ai fini della vendita, sarà in ogni caso indispensabile accertarsi che le proprie etichette includano le seguenti informazioni:

• Nome del prodotto e ingredienti.

• Presenza di eventuali allergeni.

• Peso netto dell’alimento.

• Data di scadenza (oppure termine preferibile di conversazione).

• Modalità di conservazione e di utilizzo.

• Nome e ragione sociale del produttore.

• Dichiarazione nutrizionale (che includa chilocalorie, grassi, proteine e carboidrati, per 100 grammi di prodotto e/o per porzione).

• Nel caso di bevande con un contenuto di alcol maggiore all’1,2%, andrà inoltre indicato il tasso alcolico volumico effettivo.

E-commerce cibo: come funziona il diritto di recesso?

Quando si tratta di acquisti online, il consumatore ha la facoltà di esercitare il diritto di recesso fino ai 14 giorni successivi. 

Sebbene tecnicamente tale requisito si applichi anche agli acquisti alimentari, il codice del consumo contempla eccezioni nei casi di beni che corrono il rischio di scadere o di andare a male in poco tempo. In fin dei conti, nessuno penserebbe mai di restituire un pacco di biscotti già aperto, non credi?

Vendere prodotti alimentari online: tutti gli step

Identificati i requisti e le procedure burocratiche per aprire il tuo e-commerce alimentare online, analizziamo ora i passi concreti da intraprendere una volta presa la fatidica decisione.

Il primo passo per vendere cibo online: conoscere il mercato

Come per ogni decisione di business che si rispetti, il primo passo fondamentale per capire come guadagnare online grazie al tuo nuovo negozio di cibo sarà senz’altro lo studio del mercato.

Se non sai bene come orientarti, potresti provare a partire da queste domande:

• Quali sono, attualmente, i prodotti alimentari più richiesti online? Chi sono le aziende più popolari, e quali invece le categorie più in voga tra i consumatori?

• Come si differenziano i vari concorrenti gli uni dagli altri (in termini di assortimento, prezzi e politiche di consegna e resi)? Quale scelta ti sembra essere più apprezzata dai consumatori?

• Quali sono, a tuo parere, le principali sfide o difficoltà che un e-commerce di prodotti alimentari deve affrontare?

• Quali ti sembrano essere i canali di marketing più efficaci per raggiungere i clienti in questo settore? Noti delle tendenze particolari (preferenza per uno specifico social network o per un determinato stile di comunicazione)?

Inoltre, dovrai prestare particolare attenzione a eventuali lacune nel settore. Ci sono prodotti od offerte che i consumatori vorrebbero, ma che non riescono ancora a trovare online? Potrebbe essere un ottimo punto di partenza per decidere come posizionare il tuo futuro store.

Vendita alimenti online: identificazione del target di mercato

Una volta analizzato il mercato in generale e identificate eventuali mancanze, avrai probabilmente le idee più chiare in merito alla direzione da intraprendere.

Mettiamo il caso tu abbia scelto di vendere prodotti tipici on line, puntando sulla genuinità e sui sapori tradizionali della tua terra: a questo punto, potrai trarre importanti spunti e suggerimenti osservando i tuoi diretti competitor, ossia gli altri e-commerce di prodotti locali. 

Quali sono i loro bestseller? Quale strategia di comunicazione utilizzano? Sono attivi sui social o preferiscono comunicare attraverso canali più tradizionali? Hanno dei punti deboli che i loro clienti gli fanno notare?

Sia chiaro: non ti stiamo certo dicendo di copiare gli e-commerce altrui! Tuttavia, un’analisi attenta e oggettiva potrebbe aiutarti a capire le loro potenzialità e limitazioni, così da avere un quadro più chiaro del contesto in cui andrai a inserirti e poter offrire un’esperienza pari o superiore a quella dei tuoi competitor.

E-commerce prodotti alimentari: dalla teoria alla pratica

Le idee ci sono, gli obiettivi da raggiungere sono chiari, l’entusiasmo è alle stelle: è arrivata l’ora di cominciare finalmente a fare sul serio! 

Ti abbiamo già illustrato i vari procedimenti e adempimenti fiscali e legali necessari per poter cominciare la tua attività. Tuttavia, per partire con la tua attività sarà necessario un altro elemento fondamentale – il cibo che metterai in vendita!

Le cose a cui pensare per organizzare la preparazione e la vendita dei tuoi prodotti sono numerose, e naturalmente varieranno in base alla tua attività: ad esempio, le esigenze di un e-commerce di marmellate locali saranno molto diverse rispetto a quelle di uno store di pizze tradizionali surgelate.

In generale, ecco alcuni aspetti da considerare:

• I prodotti offerti: quali saranno, concretamente, gli alimenti in vendita nel tuo negozio, e in che categoria ricadono (dolci, primi piatti, antipasti)? Assicurati di stilare un menù dettagliato che includa gli ingredienti necessari e le ricette da seguire.

• Le attrezzature: come ti occuperai di preparare i prodotti in vendita? Li cucinerai e imballerai personalmente? Se sì, di quali elettrodomestici e attrezzature avrai bisogno nello specifico?

• I fornitori: naturalmente, saranno indispensabili degli ingredienti di qualità per poter vendere preparazioni gustose che possano soddisfare le esigenze dei tuoi clienti. Assicurati quindi di trovare i partner adatti alle tue esigenze. Se hai in programma di delegare la fase di preparazione e imballaggio a qualcun altro, ad esempio a un ristorante esterno o a un servizio di catering, scegli i tuoi futuri soci con molta attenzione.

• L’organizzazione: una volta stabilito il menù, le attrezzature, i fornitori e i partner, è arrivato il momento di pensare alla logistica. Dove ti occuperai della preparazione, e come organizzerai i vari compiti? Hai intenzione di preparare i prodotti a mano a mano che vengono venduti, oppure vorrai portarti avanti e organizzare l’inventario con largo anticipo?

• Gli aspetti commerciali: a questo punto, sarà arrivato il momento di fare sul serio aprendo finalmente il tuo e-commerce alimentare. Se sei alla ricerca della piattaforma ideale per la tua nuova avventura, noi di SumUp abbiamo la soluzione che fa per te.

La piattaforma ideale per la vendita di alimenti online

Il negozio online di SumUp è la soluzione perfetta per cominciare la tua avventura imprenditoriale senza dover investire cifre importanti e senza necessità di competenze di programmazione.

Qualsiasi prodotto tu voglia vendere, la tua nuova vetrina targata SumUp sarà il luogo ideale da cui partire: articoli illimitati, massima sicurezza e personalizzazione, notifiche e aggiornamenti in tempo reale e tanto altro ancora.

La parte migliore? Il tuo store su SumUp sarà completamente gratuito!

Hai capito bene: non dovrai sostenere alcun costo di gestione, e la piattaforma ti addebiterà solo una commissione competitiva per ogni acquisto andato a buon fine. Insomma: SumUp guadagna se anche tu guadagni!

Vendere cibo online: conclusioni e considerazioni finali

Siamo giunti alla fine della nostra guida all’apertura di un e-commerce alimentare.

Nel nostro articolo abbiamo cercato di illustrarti nel dettaglio i vari adempimenti fiscali e burocratici da rispettare per poter cominciare la tua nuova avventura imprenditoriale, senza tralasciare anche gli aspetti più pratici.

Lo sappiamo: le cose a cui pensare non mancano di certo. Ma non temere: siamo certi che, come per ogni cosa nella vita, con la giusta determinazione potrai raggiungere ottimi risultati e superare anche gli ostacoli più difficili.