Fattura semplificata - Cos'è una fattura semplificata?
Una fattura semplificata serve a certificare operazioni di beni o servizi per importi inferiori a 400 euro IVA inclusa.
Leggi maggiori informazioni sulla fatturazione per avere un miglior controllo della tua attività.
Una fattura semplificata è un documento simile ad una fattura ordinaria ma con informazioni ridotte, che può essere emesso in casi particolari.
La fattura semplificata è stata introdotta con l'articolo 21 della legge 633 del 1972 come semplificazione sugli obblighi di fatturazione e per allinearsi alle normative europee in materia.
Quando puoi emettere una fattura semplificata?
Puoi emettere una fattura semplificata piuttosto che una fattura ordinaria nel caso in cui l'importo della fattura sia inferiore a 400 euro (imponibile + IVA) e non si tratti di cessioni intracomunitarie (art. 41, del d.p.r 331/1993) o per beni o servizi per cui non valga il principio di territorialità, ovvero quando l'IVA è dovuta nel Paese del committente (art. 21, comma 6-bis, del d.p.r. 633/1972).
Quali sono i vantaggi di una fattura semplificata?
Diversamente da una fattura ordinaria, la fattura semplificata non richiede che vengano inseriti tutti gli elementi obbligatori in fattura come i dati completi del cliente, ma basta includere la partita IVA oppure il codice fiscale.
Inoltre, non è necessario annotare tutti i dettagli di bene o servizi, ma basta una descrizione sommaria.
Lo stesso vale per il totale e l'IVA, che possono essere indicati in un'unica voce come totale IVA inclusa.
Che cosa includere in una fattura semplificata?
La tua fattura semplificata deve includere:
Numero di fattura univoco in una sequenza senza salti
I tuoi dati e quelli semplificati del cliente (la partita IVA deve essere sempre inclusa)
Gli importi complessivi da pagare con IVA
Nel caso in cui si tratti di una nota di variazione , come ad esempio una nota di credito, devi riportare il riferimento al numero della fattura originale.
Fattura ordinaria vs fattura semplificata
Come abbiamo detto prima, questi due documenti hanno la stessa validità da un punto di vista fiscale ma, mentre la fattura ordinaria può essere usata per tutte le transazioni, quella semplificata ha dei limiti di importo (non più di 400 euro) e di utilizzo.