Lavoratore autonomo - Cos’è un lavoratore autonomo?
Il lavoratore autonomo è un professionista indipendente non subordinato ad un datore di lavoro.
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Il lavoratore autonomo rappresenta una definizione generica di una categoria di lavoratori e comprende diverse professioni che ricadono sotto categorie più specifiche come artista, libero professionista o piccolo imprenditore indipendente.
Le caratteristiche principali di un lavoratore autonomo sono:
Ha la sua attività, e spesso ha la propria partita IVA
Non ha un datore di lavoro, quindi non ha uno stipendio fisso ma può proporre i suoi servizi al prezzo che preferisce
È soggetto al rischio d’impresa, può quindi fallire o arricchirsi a seconda dell’andamento del mercato e delle sue capacità lavorative
Lavoratore autonomo occasionale
Il lavoratore autonomo non deve per forza aprire una partita IVA quando inizia la sua attività.
Esiste infatti una modalità lavorativa chiamata prestazione occasionale che ti permette di lavorare senza partita IVA ed emettere una ricevuta al posto di una fattura.
Quando presti i tuoi servizi in prestazione occasionale devi applicare la ritenuta d’acconto e devi sottostare ai limiti di questa modalità lavorativa, altrimenti sei costretto ad aprire la partita IVA.
I limiti sono:
Meno di 5.000 euro di guadagni netti annui
Prestazione lavorativa che non supera i 30 giorni con lo stesso committente
L'attività deve essere non abituale, non coordinata e non continuativa
Infine non ti puoi promuovere tramite un sito Internet (tipo un e-commerce)
Lavoratore autonomo con partita IVA
Se sei un lavoratore autonomo e non rientri nei limiti della prestazione occasionale dovrai aprire la tua partita IVA ed iscriverti alla gestione separata INPS. Avendo aperto la partita IVA rientri nell’obbligo di emettere fattura e dovrai scegliere il regime fiscale da adottare.
Detto ciò, anche i lavoratori dipendenti possono essere lavoratori autonomi.
Non è raro che prima di diventare lavoratori autonomi molte persone siano impiegate come lavoratori dipendenti e allo stesso momento inizino a prestare servizi da autonomi.
Un lavoratore può infatti avere la partita IVA ed il lavoro dipendente contemporaneamente. Per la Legge non è un problema dato che il lavoratore dipendente è già tutelato dal datore di lavoro per quanto riguarda i contributi INPS e le tasse.
Prima di aprire la tua partita IVA, controlla che nel tuo contratto di lavoro dipendente non ci siano clausole specifiche che ti impediscano di lavorare come autonomo e dipendente allo stesso tempo.