Marketing - Cos’è il marketing?
Il marketing è il complesso di tutte le strategie ed i mezzi utilizzati per portare i clienti a comprare il tuo prodotto o servizio.
Il marketing è una delle principali spese per un’impresa che vuole allargarsi e crescere la sua base di consumatori.
Si tratta di una pratica che, attraverso strategie e mezzi a pagamento o gratuiti, ti permette di portare un certo gruppo di persone a vedere e possibilmente a comprare il tuo prodotto.
Ci sono varie forme di marketing e viene utilizzato in circostanze diverse, ma andiamo prima di tutto a vedere come le piccole imprese lo utilizzano per iniziare la propria attività.
Il marketing per le piccole imprese
Al giorno d’oggi tutti gli imprenditori iniziano con la creazione del servizio e del prodotto e poi avviano la propria attività vendendo a conoscenti e ad una cerchia ristretta di clienti che conoscono personalmente.
Per espandere la propria clientela, portando persone sconosciute a provare il prodotto o il servizio, queste aziende ricorrono solitamente al marketing.
Uno degli errori principali delle nuove imprese, che accade anche per le piccole imprese familiari o artigianali che non sono ancora online, è quello di volere a tutti i costi un sito e-commerce e pensare di non dover ricorrere al marketing.
Avere un e-commerce è sicuramente fondamentale al giorno d’oggi per unire l’esperienza online a quella fisica, o meglio per iniziare un’attività vendendo completamente online.
Ma una volta creato l’e-commerce ci si accorgerà di quanto poco valga se non si ha un traffico costante di persone interessate. E come si fa ad avere un traffico costante di persone interessate? Utilizzando il marketing.
Diversi tipi di marketing
Il marketing assume tante forme diverse a seconda del metodo e del mezzo che si vuole utilizzare.
Si può fare marketing online e offline, anche se al giorno d’oggi la tipologia più in voga è quella del digital marketing, ovvero marketing online relativamente a siti e pubblicità online.
Alcuni dei mezzi più comuni e più attuali nel marketing sono:
Pubblicità su Google, chiamate Google Ads
Pubblicità su social media come Instagram e facebook
Influencer marketing, ovvero fare delle sponsorizzazioni tramite influencer e youtuber
Questi metodi funzionano molto bene e sono a basso costo rispetto ai mezzi di marketing tradizionali, come le pubblicità in TV, in radio o nei cartelloni pubblicitari, ma non funzionano allo stesso modo per ogni prodotto o servizio.
Per questo viene utilizzato il servizio della consulenza strategica sulla comunicazione e sul piano di marketing. I consulenti e gli esperti spesso si fanno pagare per costruire un piano specifico per il tuo prodotto e per te, così che poi tu, o chi per te, possa attuare il piano.
Queste spese diventano pian piano parte integrante delle attività dell’impresa e dovranno essere mantenute nel tempo per continuare a crescere e a portare nuovi clienti.
Detrarre le spese di marketing
Sia le spese tramite una piattaforma che quelle derivanti da una consulenza o da un servizio di marketing vengono documentate da ricevuta o fattura.
Queste spese continue fortunatamente sono riconosciute come costi di routine per l’impresa e sono detraibili al 100%, per questo è sempre bene documentare la spesa e conservare il documento per detrarre le spese.
Questo vuol dire che i costi di marketing vengono sottratti al volume d’affari per ottenere la base imponibile, ovvero la cifra sulla quale viene calcolata l’imposta sul reddito.
Questa regola non vale per tutti, infatti chi è nel regime forfettario non può sottrarre le spese alla base imponibile perché al posto delle normali imposte viene applicata l’imposta sostitutiva calcolata sul volume d’affari moltiplicato per il coefficiente di redditività. Questo coefficiente viene dato dal codice Ateco specifico alla tua attività.
Quindi ricapitolando, a parte per chi è nel regime forfettario, le spese di marketing sono detraibili al 100% e quindi un buon investimento nella propria attività.