Studi di settore - Cosa sono gli studi di settore?
Gli studi di settore rappesentano delle previsioni dei ricavi o compensi di attività o aziende classificate in diversi gruppi sulla base di caratteristiche strutturali comuni.
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Gli studi di settore rappresentano uno strumento attraverso cui le autorità fiscali determinano il volume di ricavi per determinati tipi di attività e professioni.
Gli studi di settore sono stati introdotti dall' art. 62 bis del D.L. 30 agosto 1993, n. 331, convertito dalla legge 29 ottobre 1993 n. 427.
Come funzionano gli studi di settore?
Quest'analisi tiene conto di fattori strutturali, di mercato e territoriali per determinare i guadagni di determinati profili imprenditoriali.
Il software usato per determinare il valore dei guadagni presunti si chiama GERICO (Gestione dei Ricavi o Compensi) e usa delle tecniche statistiche che permettono di raggruppare in dei gruppi omogenei (o cluster) imprese e professionisti in base a delle caratteristiche comuni.
L'assegnazione a un cluster viene effettuata in automatico in base ai dati inseriti nel sistema dal contribuente.
Può succedere che un'azienda o professionista venga inserito in più di un cluster date le caratteristiche dell'azienda e per dare un'immagine più realistica della situazione finanziaria.
L'analisi matematica usata per determinare i cluster non è sempre uguale ma varia in base al gruppo che analizzi e alle rispettive caratteristiche.
A cosa servono gli studi di settore?
Gli studi di settore sono stati introdotti con l'obiettivo di ridurre l'evasione fiscale identificando facilmente delle dichiarazioni fuori norma.
Inoltre, questo studio è utile anche ai contribuenti per conoscere la soglia di ricavi per il proprio gruppo e verificare di essere stati assegnati al cluster giusto, oltre a verificare i compensi dichiarati rispetto alla soglia del gruppo di riferimento.
Cosa succede se non rientri nei valori degli studi di settore?
Nel caso in cui i dati da te dichiarati si discostino notevolmente da quelli previsti dagli studi di settore (più del 10%), hai la possibilità di adeguarti spontaneamente pagando il 3% di mora sulla differenza tra quanto previsto dagli studi di settore e l'importo dichiarato.
Le contestazioni rispetto ai ricavi dichiarati possono essere di congruità (i valori dichiarati devono essere almeno pari a quelli calcolati da GERICO) o coerenza (ovvero la regolarità degli indicatori economici).
Attraverso gli studi di settore, per l'Agenzia delle Entrate è più facile controllare anomalie e illeciti e procedere poi all'accertamento dello stato dei contribuenti attivando la procedura di contraddittorio obbligatorio.
Quando si può essere esclusi dagli studi di settore?
Per essere esclusi dell'applicazione degli studi di settore, deve verificarsi una delle seguenti situazioni:
Hai un periodo di imposta di più di 12 mesi
Hai avviato o terminato l'attività nel periodo di imposta o hai modificaro il tipo di attività svolta
Il tuo reddito viene calcolato con criteri forfettari
Effettui vendite a domicilio
Sei in liquidazione ordinaria (coatta amministrativa o fallimentare)
Non hai ancora iniziato le attività di produzione
Stai ristrutturando i locali in cui svolgi la tua attività
Hai sospeso l'attività e l'hai opportunamente comunicato alle autorità, oppure le attività sono state sospese in seguito a provvedimenti disciplinari
Se nel periodo di imposta hai effettuato scissioni, trasformazioni o donazioni