Modello di fattura per rimborso spese
In questo articolo spiegheremo come emettere una fattura per rimborso spese per la prossima volta che avrai un dubbio riguardo agli elementi da includere nel modello di fattura.
Il trattamento del riaddebito delle spese è stato sostanzialmente modificato dall'articolo 10 del decreto 175 del 21 novembre 2015 e chiarito dalla circolare 31E del 30 dicembre 2014.
Per chiarezza distinguiamo tra spese anticipate dal professionista e quelle pagate direttamente dal committente e quelle relative a vitto e alloggio e tutte le altre.
Spese di vitto e alloggio
In questo ambito dobbiamo fare una distinzione:
Spese di vitto e alloggio anticipate dal professionista. Le spese di vitto e alloggio possono essere detratte per il 75% del loro valore fino al 2% dei guadagni. Nel caso in cui queste siano spese di rappresentanza, la deducibilità è possibile solo per l’1%
Spese di vitto e alloggio pagate direttamente dal committente. La struttura alberghiera o ristorativa invia tutta la documentazione rilevante alla persona interessate che può dedurre interamente queste spese
La novità introdotta è che questi importi non vanno a costituire il reddito del professionista che non può dedurre niente e non riceve la copia e i dettagli del soggiorno o del pranzo o cena.
Modello di fattura per spese anticipate
In questo caso, poiché queste sono delle spese relative al lavoro richiesto dal cliente, l'importo pagato a terzi deve essere gravato da IVA al momento dell'emissione della fattura di rimborso.
Inoltre, come per le altre imposte, viene applicata la ritenuta del 20% come anticipo sul totale.
Se si tratta invece di spese anticipate per conto del cliente, l'IVA non viene applicata data la natura del rapporto tra committente e professionista.
Queste spese devono essere opportunamente documentate e incluse nella parcella emessa dal professionista.
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